CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] a fare della cattedrale di C. il proprio mausoleo, allorquando di conseguenza si delinea il nuovo assetto degli spazi presbiteriali in vista della sistemazione dei due sarcofagi di porfido nel transetto, da porre l'uno, destinato ad accogliere le ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] chiaramente con gli ampi, ma alquanto austeri edifici dei Cistercensi.Con i loro portali e gli archi presbiteriali scolpiti, le chiese romaniche costituiscono un episodio di particolare interesse nella storia dell'arte irlandese. La scultura ...
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MACEDONIA
A. Tschilingirov
(gr. Μαϰεδονία; macedone, bulgaro, serbo-croato Makedonija)
Regione storica della penisola balcanica, che si estende tra la catena dei monti Pirin (Bulgaria), i monti dell'Albania [...] penisola balcanica di elementi di scultura architettonica, come capitelli, colonne e lastre a bassorilievo per le recinzioni presbiteriali.Sebbene nell'arte cristiano-ortodossa, per ragioni dogmatiche, la plastica a tutto tondo a soggetto figurativo ...
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GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] associato a una croce stilizzata entro un clipeo (ivi, nr. 116, tav. LXXXVIIa). Numerosissimi i g. su frammenti di recinzioni presbiteriali: il pluteo nr. 35 di Atene, della fine sec. 11° (Byzantine Mus.; ivi, nr. 54), è accostabile, per stile, alla ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] già presenti nelle tipologie tardoantiche. Vi è una diffusa casistica nei piccoli formati destinati a cibori, a pergulae presbiteriali, ma anche a cripte, con casi estremi di semplificazione, dove foglie e racemi possono essere richiamati talora con ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] G. Cortesi, La zona e la basilica di S. Severo nel territorio di Classe, Ravenna 1964; R. Farioli, Il recinto presbiteriale delle chiese di Classe, "Atti del Convegno internazionale di studi sulle antichità di Classe, Ravenna 1967", Ravenna 1968, pp ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] l'età carolingia "Atti delle Giornate di studio, Roma 1976", Roma 1976, pp. 319-323; D. De Bernardi Ferrero, Cripte presbiteriali romane e cripte carolingie, ivi, pp. 325-330; M. Vieillard-Troïekouroff, Les monuments religieux de la Gaule d'après les ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] pianta, sia in alzato, nella tendenza a raddoppiare il transetto (cattedrale di Catania), nel sovrastare delle masse presbiteriali e nella presenza di torri ai lati della facciata (cattedrale di Mazara; Di Stefano, 1955).
Componenti bizantine, miste ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] figurata, coronamento in forma di capitello o di vaso. Il fervore manifestato nel sec. 13° nel rinnovamento degli arredi presbiteriali di molte chiese del Patrimonium Petri è testimoniato anche dalla nutrita serie di c. pasquali ancora in buona parte ...
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WILIGELMO
A.C. Quintavalle
Scultore attivo tra la fine del sec. 11° e il terzo decennio del 12° in Italia settentrionale.W. è documentato da una delle prime firme della storia della scultura occidentale, [...] 132; A.C. Quintavalle, Le origini di Nicolò e la Riforma Gregoriana, StArte, 1984a, 51, pp. 95-118; id., La recinzione presbiteriale di Nicolò alla cattedrale di Parma, in Scritti di storia dell'arte in onore di Roberto Salvini, Firenze 1984b, pp. 63 ...
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presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...