Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] tradotto' nei termini di un processo teleologico leggibile in chiave religiosa. L'operazione, iniziata dal principale teologo presbiteriano, James McCosh (Christianity and positivism, 1871), che accettò l'evoluzionismo, anche se soltanto per il mondo ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] la MPPDA, con a capo Will H. Hays. Organizzatore della campagna elettorale del presidente W.G. Harding, influente presbiteriano, Hays aveva le doti amministrative e politiche necessarie al difficile compito di migliorare le pubbliche relazioni dell ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] sempre rispettate. I catecumeni sono distinti dai fedeli. La penitenza è pubblica, ma qua e là cominciano a spuntare i presbiteri penitenzieri. La festa del Natale (25 dicembre) si viene distinguendo da quella dell'Epifania (6 gennaio); la domenica è ...
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NEW YORK (A. T., 132-133)
Piero LANDINI
Anne FITZ GERALD
Salvatore ROSATI
Luigi COLACICCHI
Henry FURST
Piero LANDINI
Henry FURST
YORK La più importante città degli Stati Uniti, la seconda del [...] , matematica e scienze fisiche).
Le scuole professionali comprendono: la scuola di medicina (1767) che, unita al grande ospedale presbiteriano e ad altri istituti, costituisce l'enorme "centro medico" sulle rive del Hudson; la scuola di legge (1858 ...
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Tiro a segno
Marco Impiglia
La storia
L'evoluzione delle armi da fuoco
Il tiro a segno è stato praticato in Italia fin dal primo apparire delle armi da fuoco, sia per finalità ludiche sia con lo scopo [...] ripeté quattro anni dopo a Città del Messico. Anderson, che era contemporaneamente sergente nell'esercito e prete presbiteriano, divenne in seguito direttore esecutivo della National Rifle Association.
Dagli Stati Uniti proviene anche la prima donna ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] tensione sfociò in un confronto fra Guiccardini e Gavazzi, che richiedeva con sempre maggiore determinazione un ordinamento presbiteriano per far nascere una Chiesa nazionale di carattere evangelico, che comprendesse alla fine anche i valdesi. Per ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] ha più nomi e non si lascia incontrare solo in Gesù Cristo (è, ad esempio, la tesi di J. Hick, presbiteriano). In positivo, la posizione pluralistica afferma che le religioni non hanno solo valore di supplenza, ma sono diverse risposte umane all ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] ) assumono il titolo di vescovi, senza peraltro che l'episcopato sia considerato un ordine diverso da quello di un presbiterato. La massima autorità nel metodismo è una conferenza che delega le responsabilità a sinodi semi-annuali in ogni distretto ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] "imperialista"; solo che, com'era nella sua natura di intellettuale ideologo e nel fondo del suo sentimento di presbiteriano, amò motivare la sua politica riconducendola a cause ideali e disinteressate, il che era subiettivamente vero, anche se ...
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presbiteriano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. presbyterian, der. di presbytery «presbiterio», nel sign. 4]. – 1. agg. Relativo al presbiterianesimo, che è proprio del presbiterianesimo: la Chiesa p. scozzese, inglese, statunitense; ordinamenti...
presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...