FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] S. Nicola dove, tra il 1881 e il 1882, eseguì (in collaborazione con l'Achilli) l'affresco dell'abside e delle lunette del presbiterio e del coro con Storie di s. Nicola. Altre su pitture di tema sacro a Tolentino sono nella cattedrale (cappella di S ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] , quasi tutte scene di dedicazione, sono variamente datate dal V al IX secolo e si trovano sui due pilastri del presbiterio e sul muro occidentale del vano principale. Due mosaici con la raffigurazione di s. Demetrio, rispettivamente con un angelo e ...
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CARNELLI, Giuseppe
Luciana Anelli
Figlio di Giovanni - pittore e decoratore di scarsa rinomanza che lasciò alcuni affreschi nel territorio bergamasco - e di Angela Breviario, nacque il 17 luglio del [...] in provincia.
A Urgnano, nella chiesa della Basella, affrescò la cupola e le volte (1891-1901) e cinque scene nel presbiterio (Sposalizio di Maria, Fuga in Egitto, Debora, Gioele, Ester e Giuditta);a Mezzoldo l'intera parrocchiale (1891); a Brignano ...
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BORTOLONI, Mattia
Maria Angela Novelli
Nacque a San Bellino (Rovigo) nel 1696 (Zani). Apprese dal veronese Antonio Balestra "i primi fondamenti dell'arte" (Zanetti, 1733) e dovette acquistare ben presto [...] Tolentini a Venezia, compiuta prima del 1733, anno in cui è già citata dallo Zanetti. Nell'affresco della volta del presbiterio, con la Gloria di s. Gaetano da Thiene, il linguaggio del pittore appare arricchito dalla conoscenza delle forme mosse di ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] , in epoca romanica, con una zona absidale che è stata fatta risalire al sec. 11° e un interno a tre navate con presbiterio sopraelevato e cripta a oratorio per cui è stato invece ipotizzato il sec. 12° avanzato.Di poco più tarda è la chiesa di ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] 21-39; R.S. Miller, Birth and death dates of S. P., ibid., pp. 157 s.; M.T. Fiorio, S. P.: il ciclo pittorico nel presbiterio, in La Certosa di Garegnano in Milano, Milano 2003, pp. 81-89; G. Bora, Verso un nuovo naturalismo: la pittura a Cremona e a ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] ", riproponendo il progetto a cinque cupole; ma il cardinale non lasciò spazi di contrattazione.
Tuttavia, a ben leggere il presbiterio realizzato, e ricordando il commento del cardinale sull'"altro S. Pietro" che il G. voleva realizzare, oltre alla ...
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GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] che possono essere avvicinati alla ricca decorazione in stucco della chiesa, opera di David Reti, datata 1609 in un riquadro del presbiterio.
Il G. risulta essere presente soprattutto a Brescia: il 2 nov. 1608 funse da padrino al battesimo di Antonio ...
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GIUSTINIANO I (Flavius Petrus Sabatius Iustinianus; Φλάβιος Πέτρος Cαββάτιος ᾿Ιουστινιάνος)
C. Bertelli
Imperatore romano; successe allo zio Giustino I. Regnò dal 527 al 565. Fu console nel 521, nel [...] S di S. Sofia a Costantinopoli.
L'ipotesi del Grabar (1936) che vedeva nella raffigurazione del sacrificio di Melchisedec nel presbiterio di S. Vitale a Ravenna un'allusione alla posizione di G. come re e sacerdote è stata contraddetta dal Nordström ...
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FRANCHI
Mara Visonà
Architetti, scultori e scalpellini, quasi tutti originari di Carrara, attivi dal Seicento all'Ottocento, i cui legami di parentela non sono sempre chiari. Fra i nativi di Carrara, [...] i marmi per la "gloria". Gli ultimi arredi marmorei, commissionati tra il 1761 e il 1764, balaustra e pavimento del presbiterio, sono di Giacomo, chiamato dai padri del santuario "il nostro marmorino". Nel 1775 si ha notizia che Giacomo forniva marmi ...
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presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...
presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...