DOLABELLA, Tommaso (Tomasz)
Marius Karpowicz
Probabilmente figlio del pittore bellunese Nicola, nacque verso il 1570 a Belluno, dove apprese le prime nozioni di pittura. Verso il 1585 si trovava a Venezia, [...] si trovano La scuola di s. Tommaso d'Aquino ed una seconda versione, più piccola, dell'Ultima cena. Nel presbiterio della chiesa si trova La Madonna che appare a s. Giacinto.
Contemporaneamente il D. lavorava anche per altri conventi, soprattutto ...
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SEREGNI, Vincenzo
Cristiano Marchegiani
SEREGNI (da Seregno), Vincenzo. – Nacque fra il 1519 e il 1520 da Bernardino di Luigi da Seregno, probabilmente nel paese di origine del padre scalpellino; non [...] quadrilatero claustrale, per il gymnasium semipubblico e il salone del refettorio. Nel 1571 intraprese il rinnovamento del presbiterio della basilica milanese di S. Giovanni in Conca, trasferendo da esso il sepolcro trecentesco con il monumento ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] capitello corinzio e trabeazione con fregio a cornici, probabilmente rimaneggiato dal figlio Antonio per adeguarlo al fregio del presbiterio. Di mano di Nicolò Francesco dovevano essere molti dei fregi a puttini dei riquadri degli altari pensati per ...
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MOTTA, Raffaele
Stefano De Mieri
MOTTA, Raffaele (Raffaellino da Reggio). – Nacque nel 1550 a Codemondo (Reggio Emilia) da Pietro, muratore, come documenta il profilo biografico tracciatone sin dal [...] lasciato una serie di imprese. Con Zuccari, tra il 1571 e il 1572, Raffaellino aveva preso parte agli affreschi del presbiterio di S. Caterina dei Funari, realizzando i Ss. Sisinio, Saturnino, Agostino e Romano e figure di putti, sotto le scene ...
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SADA, Carlo
Elena Dellapiana
– Nacque a Bellagio (Como) il 14 maggio 1809 (De Amicis, 1879, s.p.), avviandosi presto agli studi artistici presso l’Accademia delle belle arti di Brera dove, a partire [...] croce latina molto allungata, quasi ad aula, con i bracci del transetto posti al centro della navata e il presbiterio speculare al volume dell’ingresso.
In corrispondenza dell’incrocio è posta una cupola innestata sull’estradosso della volta a botte ...
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TORTELLI, Benvenuto
Letizia Gaeta
Nacque nel 1533 a Chiari (Brescia) da Clemente, intagliatore in legno (Fenaroli, 1877). La data di nascita si ricava dalla polizza dei beni lombardi posseduti nel 1568 [...] l’incendio che investì la chiesa nel 1587. Al 1608 risalgono i pagamenti a Nunzio Maresca per i lavori nel «presbiterio» dove si collocava il manufatto (De Mieri, 2015). Permangono dubbi anche sull’attribuzione a Benvenuto del coro dell’abbazia di ...
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CAVAGNA, Gian Paolo
Luisa Bandera
Figlio di Giampietro, nacque a Bergamo, non si sa con esattezza in quale anno.
La data 1556 comunemente accettata è stata ricavata dalla scritta, ora scomparsa, che [...] (1593), che copre la cassa del finto organo, Giuditta e Oloferne e Ester e Assuero sulle pareti del presbiterio. In questi dipinti i richiami al manierismo veneto sono accompagnati dalla propensione per il naturalismo illusivo, “romanista”, dei ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] de Conti (Caffi, p. 45), risulta impegnato in diverse opere: la tribuna del nuovo organo, due banchi, due porte per il presbiterio, e altri lavori, tra cui il coro della cripta e l'arredo della nuova sagrestia. Facevano forse parte della decorazione ...
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TORRICELLI
Edoardo Agustoni
Famiglia di pittori di origine svizzera, attivi nel corso del XVIII secolo.
I capostipiti, figli di Giuseppe Maria Cristoforo e Marta Borella, furono Giuseppe Antonio Maria, [...] anziani. Fino a pochi anni fa si conosceva Rocco Torricelli unicamente quale autore nel 1791 degli affreschi nella volta del presbiterio della collegiata di Agno, raffiguranti la Fede e la Carità, mentre «l’arma del nuovo vescovo di Como da mettersi ...
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MEDA, Giuseppe.
Monica Resmini
– Nacque a Milano probabilmente nel 1534, come si desume dall’atto di morte (Miller, Gli affreschi…, 1989, p. 220), forse da tal Andrea, artista originario di Meda, più [...] centralizzata a baldacchino, certamente debitore nei confronti del S. Fedele di Tibaldi. Dal 1596 si pose mano all’ampliamento del presbiterio della chiesa di S. Stefano in Brolio, sempre su progetto del M., resosi necessario dopo che il coro, che si ...
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presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...
presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...