CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] invece, intorno al 1080, si recuperarono le cinque absidi, ma l'assenza delle cryptae e la mancata espansione del presbiterio portarono ad addossarle l'una all'altra, scalandole solo lievemente lungo i bracci del transetto. Al contrario, nel secolo ...
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HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] 'organizzazione del coro occidentale, il quale, non ripetendo la terminazione triabsidata prevista nel blocco orientale, presenta un presbiterio absidato che si impianta sui muri della cripta 'a sala', servita da ambulacro perimetrale. L'adozione del ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] venerate, già nel 4° sec. si presenta in relazione all’altare. Nel presbiterio, generalmente nel catino absidale, è posta la cattedra episcopale e in collegamento con il presbiterio sono anche gli amboni e la schola cantorum, già dall’alto medioevo ...
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settimana Periodo cronologico di sette giorni, suddivisione in origine del mese lunare, che nei paesi cristiani e anche presso molti altri popoli ha inizio con il lunedì e termina con la domenica successiva [...] , con le caratteristiche liturgiche proprie di esso. Il giovedì santo, al mattino, il vescovo concelebra con il suo presbiterio, i sacerdoti rappresentanti le singole vicarie della diocesi, la Messa crismale, durante la quale benedice gli oli santi e ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] e il braccio nord del transetto della chiesa, mentre, sull'altro lato della chiesa, in perfetta corrispondenza, tra presbiterio e braccio sud del transetto, si trovano sacrestia nella parte inferiore e repositorio dei vestimenti sacri in quella ...
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DI FRANCO (Franco), Salvatore
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli, ove operò come scultore in marmo, stucco e plasticatore di figure in terracotta policroma per presepi tra il 1770 e il 1815.
Indicato [...] S. Pietro a Majella. Nel 1787 erano avviati i modelli, in stucco e cera, per due statue in marmo da collocarsi nel presbiterio della chiesa di S. Maria Regina Coeli, opere non condotte a termine (Arch. di Stato di Napoli, Mon. soppr., v. 2023). Nel ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] il quale il papa Simmaco fu sottoposto a processo. Ma, qui, non si hanno sottoscrizioni dei clerici della Chiesa romana, né di presbiteri, né di diaconi.
Una lettera di Simmaco, da collocare probabilmente tra il 507 e il 512 (ep. 11, in Epistolae ...
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ELMO, Serafino
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque a Lecce il 14 maggio 1696 da Pietro e Veneranda Zaccaria (Foscarini, ms., sec. XX). Tuttavia, da una ricerca documentaria di Antonio Gambacorta (1971, [...] parrocchiale di Muro Leccese (De Bonis, 1983, p. 196). Ascritte tradizionalmente all'E. sono anche le due grandi tele del presbiterio con la Cacciata di Eliodoro dal tempio e David che danza davanti all'arca (Foscarini, ms., p. 158; Gambacorta, 1971 ...
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CARPEGNA, Ulderico
Giovanni Romeo
Nacque il 25 maggio del 1595 dal conte Tommaso e dalla milanese Vittoria Landriani a Scavolino nel Montefeltro (tra le fonti più antiche solamente il Ricci sostiene [...] sull'operato del C. a Todi (tenne nel 1641 un sinodo diocesano, di cui non abbiamo gli atti, ampliò il presbiterio della cattedrale); comunque non dovette esservi molto attivo, anche per i crescenti impegni a Roma che dovevano lasciargli sempre meno ...
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GONZAGA, Ferdinando Tiburzio
Raffaele Tamalio
Nacque il 14 apr. 1611, probabilmente nel feudo paterno di Vescovato, nel Cremonese, secondogenito di Giordano e della seconda moglie di questo, la cremonese [...] il 27 e il 28 ott. 1672.
La sua salma fu tumulata nella cattedrale, in una tomba posta all'ingresso del presbiterio, sulla cui lapide fu incisa una breve memoria, la cui iscrizione tuttavia andò definitivamente persa già nel corso del Settecento. Con ...
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presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...
presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...