Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] , 3, in P.L., LI, col. 272B). Ed è non meno sorprendente che il papa punti il dito solo contro alcuni anonimi presbiteri su una questione che stava arroventando il clima religioso in Provenza. Non sono menzionati i monasteri di S. Vittore e di Lérins ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] agricoli e fornitori di Roma. Pertanto i Vandali navigare per fluctus bella coeperunt, come riferisce Salviano, il presbitero di Marsiglia contemporaneo degli avvenimenti e già nel 438 una spedizione esplorativa aveva messo in allarme le coste ...
Leggi Tutto
AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Proveniente dalla potente famiglia, forse vassalla del vescovato, dei signori di Mozzo, località situata all'estrema propaggine occidentale dei colli di Bergamo, [...] , fino alla morte di Arnolfo ed alla elezione di A., nelle mani dei canonici di S. Vincenzo nella persona del loro presbitero Alberto da Sorlasco: a lui fu affidata da Pasquale .II la scelta del successore di Arnolfo. La lunga vacanza della sede ...
Leggi Tutto
SILVESTRI, Pietro
Alessandro Capone
de. – Nacque a Rovigo il 13 febbraio 1803, dal conte Carlo e da Antonia Dottori Sanson.
Compiuti gli studi letterari presso il locale seminario, si laureò in teologia [...] del 15 marzo 1858, Silvestri ebbe dapprima il titolo diaconale dei Ss. Cosma e Damiano, per poi essere promosso cardinale presbitero di S. Marco il 21 settembre 1861. Il governo austriaco gli conferì, il 17 ottobre 1858, l’incarico di protector ...
Leggi Tutto
Antero, santo
Federico Fatti
Secondo il Liber pontificalis era di origine greca e suo padre si chiamava Romolo. Il suo nome potrebbe indicare una estrazione servile. A torto Eusebio, nel Chronicon e [...] dei martiri, che avrebbe poi nascosto nella sua chiesa, iniziativa connessa in qualche modo con un non meglio identificato presbitero Massimino o Massimo, morto per la fede.
La notizia non ha alcun fondamento storico, ma è espressione del tentativo ...
Leggi Tutto
PASQUALE, antipapa
Umberto Longo
PASQUALE, antipapa. – Di lui il Liber Pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove viene ricordato come arcidiacono romano.
Quando l’anziano Conone cadde malato [...] cleri [...] plurima pars et praesertim sacerdotum, atque civium multitudo». Fu scelto il rettore del titolo di S. Susanna, il presbitero Sergio, che aveva molti punti in comune con il predecessore Conone: d’origine orientale era anch’egli legato alla ...
Leggi Tutto
Pasquale, antipapa
Umberto Longo
Di lui il Liber pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove è ricordato come arcidiacono romano. Quando l'anziano papa cadde malato nella prima metà dell'anno [...] [...] plurima pars et praesertim sacerdotum, atque civium multitudo". Fu scelto il rettore del titolo di S. Susanna, il presbitero Sergio, che aveva molti punti in comune col predecessore Conone: d'origine orientale era anch'egli legato alla Sicilia ...
Leggi Tutto
MANZUOLI, Luca (Luca da Pontormo)
Pierantonio Piatti
Figlio di ser Manzo di Nerone di Pontormo (diocesi di Firenze) e di una Gemma di ignoto casato, nacque agli inizi degli anni Trenta del secolo XIV [...] Fiesole da Gregorio XII e il 19 settembre, durante la seconda promozione di cardinali, tenutasi a Siena, fu creato cardinale presbitero del titolo di S. Lorenzo in Lucina. Il 27 ottobre dello stesso anno Gregorio XII gli conferì le funzioni di legato ...
Leggi Tutto
I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] e la pace. Sono gli stessi espressi dieci anni dopo nella lettera indirizzata al vescovo Alessandro di Alessandria e al suo presbitero Ario:
Io ero consapevole del fatto che, se fossi riuscito a stabilire, in accordo con le loro richieste, una comune ...
Leggi Tutto
PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] un discorso tenuto di fronte agli Arcadi della Colonia linguistica (Orazione,1740). Nel 1739, ordinato diacono e presbitero nella cappella del palazzo episcopale dall’arcivescovo Francesco Arborio Gattinara, iniziò a tenere lezioni filosofia «a vari ...
Leggi Tutto
presbitero
presbìtero s. m. [dal gr. πρεσβύτερος, che è propriam. il compar. di πρέσβυς «anziano»]. – Nella Chiesa delle origini, ciascuno degli anziani cui era affidato il governo della comunità cristiana. In seguito, persona investita della...
presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...