VALENTINO, santo. – Fu probabilmente il primo vescovo della città di Terni, e visse nella prima metà del IV secolo. La sua posizione all’interno della cronotassi dei vescovi di Terni è di recente variata, [...] del IV secolo. La basilica romana «quae appellatur Valentini», al II miglio della via Flaminia (dove sarebbe sepolto l’omonimo presbitero romano), venne fatta costruire da papa Giulio I, tra il 337 e il 352, in perfetta corrispondenza cioè con le ...
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ROERO, Giovanni Battista
Paolo Cozzo
– Nacque a Pralormo (Torino) il 28 novembre 1684, terzogenito di Carlo Oddone, conte di Pralormo, e Paola Curbis di San Michele.
Esponente di un’antica casata subalpina, [...] abbazia di S. Maria di Casanova, ne aveva già palesato la stima e la fiducia godute presso il re.
Creato cardinale presbitero il 5 aprile 1756, Roero indossò il cappello rosso due anni dopo. Nell’estate del 1758 l’arcivescovo si portò infatti a ...
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TOSI, Pier
(Pietro) Francesco
Francesco Lora
– Figlio di Cristoforo e di Agata Dell’Osso, nacque a Cesena l’11 agosto 1654 (Dell’Amore, 2018, p. 57).
Nessuna parentela è dimostrata con il coetaneo [...] allora dotate di una dedica a lui rivolta.
Nel rientrare in Italia attraverso le Fiandre, Tosi fu ordinato presbitero grazie all’intercessione dell’arciduchessa Maria Elisabetta d’Asburgo, governatrice dei Paesi Bassi austriaci: fatto «abbate della ...
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Anastasio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Siricio. Il Liber pontificalis menziona la sua origine romana, il nome del padre, Massimo, e la durata del suo pontificato in tre anni e dieci [...] di un suo viaggio a Roma per la festa degli apostoli; in seguito lo invitò, nonostante Paolino fosse ancora solo presbitero, per l'anniversario del suo pontificato ("natalis") che A. era solito celebrare con altri vescovi: il Nolano rileva come il ...
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RIMBERTINI, Bartolomeo de'
Luciano Cinelli
RIMBERTINI, Bartolomeo de’. – Nacque a Firenze nel 1402, figlio naturale di Antonio di Lapaccio, abitante nel popolo di S. Pancrazio, e di Ginevra.
Dalla moglie [...] , tra gli altri, dal ms. G.I. 646 della Biblioteca nazionale centrale di Firenze (fondo Conventi Soppressi), copiato dal presbitero Andrea de’ Girolami, in cui sono raccolte le prediche da lui tenute in varie circostanze (cc. 58ra-106vb).
Il codice ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La cristianizzazione dello stato
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La conversione di Costantino, un evento ancor oggi [...] crisi più gravi, che segna tutto il IV secolo e si trascina anche oltre, è quella ariana, che prende il nome da un presbitero di Alessandria, Ario, il quale, qualche tempo prima del 320, comincia a predicare che il Figlio, ossia la figura di Cristo ...
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ZACCARA, Antonio
Francesco Zimei
da Teramo, detto (Antonius de Teramo, Çachara de Teramo, Magister Çacherias chantor domini nostri pape, Zacar). – Nacque a Teramo verosimilmente prima del 1365.
Solo [...] » di Simone de Lellis, altro teramano illustre di orbita pontificia. Per l’occasione nei registri egli si dichiara «presbitero», segno che dopo la perdita del figlio – e chiaramente anche della moglie – aveva scelto la vita ecclesiastica (Zimei ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La penetrazione del cristianesimo nella societa romana
Antonio Carile
Pier Giorgio Spanu
Il cristianesimo e l’impero
di Antonio Carile
Il termine [...] nelle aree centro-italiche. L’idolatria era inoltre diffusa anche tra i membri del clero, come dimostra quel Sisinnio, presbitero della Chiesa di Reggio Calabria, che teneva un idolo esposto nella propria casa. Gregorio Magno fa inoltre riferimento ...
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SILJ, Augusto
Romeo Astorri
– Nacque a Calcara di Visso, in diocesi di Norcia, il 9 luglio 1846 da Francesco e da Anna Caporioni, in una famiglia di facoltosi agricoltori.
Un fratello, Cesare Mattia [...] del cugino, cardinale Gasparri, a camerlengo) ufficio che occupò fino al 20 marzo 1920.
Benedetto XV lo nominò cardinale presbitero di S. Cecilia nel concistoro del 15 dicembre 1919. Il 20 marzo 1920 fu nominato prefetto del supremo tribunale della ...
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MARINONI, Giovanni Battista (Giambattista), detto Giove. – Nacque a Venezia il 4 ott. 1596, nella parrocchia di S. Giovanni in Oleo o Novo, da Bernardino «peatèr» (conduttore di grosse imbarcazioni a fondo [...] musiche.
Il M. morì a Venezia il 10 apr. 1657 nella parrocchia di S. Fosca, del cui capitolo era membro come «primo presbitero» (cfr. Vio, 2002, p. 201).
Il 7 apr. 1657 il notaio Paolo Bracchi raccolse le sue ultime volontà, aggiungendo all’indomani ...
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presbitero
presbìtero s. m. [dal gr. πρεσβύτερος, che è propriam. il compar. di πρέσβυς «anziano»]. – Nella Chiesa delle origini, ciascuno degli anziani cui era affidato il governo della comunità cristiana. In seguito, persona investita della...
presbiterato
s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyteratus, der. di presby̆ter «prete» (e questo dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano», compar. di πρέσβυς, sost., «vecchio»)]. – Nella Chiesa cattolica, il secondo grado dell’ordine sacro...