ammassi stellari
Claudio Censori
Gruppi di stelle associate per effetto della loro mutua attrazione gravitazionale; le stelle hanno approssimativamente uguali età e composizione iniziale, avendo tratto [...] ; altri ammassi relativamente vicini sono quelli dell’Orsa Maggiore, della Chioma di Berenice, delle Pleiadi e del Presepe. Sono costituiti da stelle di popolazione I, cioè relativamente giovani con abbondanze metalliche elevate. Le dimensioni degli ...
Leggi Tutto
Architetto (Melide, Lugano, 1543 - Napoli 1607). Venuto a Roma ventenne, lavorò dapprima come stuccatore, poi (dal 1570) il card. F. Peretti, il futuro Sisto V, lo prese al suo servizio affidandogli l'elaborazione [...] , 1589) quali punti focali di significativi spazî urbani e, nell'ambito della costruzione della cappella Sistina (o del Presepe) in S. Maria Maggiore, il sollevamento e la conservazione integrale dell'antico sacello. F. fu inoltre impegnato, sempre ...
Leggi Tutto
D'AMATO, Giovanni Antonio, detto il Giovane
Angela Catello
Documentato a Napoli come pittore tra il 1594 e il 1635 è detto "il Giovane" per distinguerlo da un omonimo pittore che era vissuto in epoca [...] secc. XVI e XVII dalle polizze dei Banchi, in Arch. stor. per le prov. napol., n. s., V (1919), p. 376; Un presepe del principio del sec. XVII, in Napoli nobilissima, n. s., III (1924), p. 31; F. Strazzullo, Documenti inediti... (estr. da Il Fuidoro ...
Leggi Tutto
BALSIMELLI, Romolo
Arnaldo Venditti
Figlio di Antonio di Alessandro, nacque a Settignano nel 1479; sappiamo soltanto che operò come architetto e scultore in Napoli nel primo ventennio del sec. XVI.
Il [...] Andrea e non sarebbe da escludere la sua collaborazione, sia pure in sottordine, ai lavori per la cappella del presepe in S. Domenico Maggiore; egli sarebbe stato educato al gusto rinascimentale "attraverso l'esperienza tratta dalle opere eseguite a ...
Leggi Tutto
CITARELLI, Francesco
Gennaro Borrelli
Nacque verso il 1790 a Napoli. Giovanissimo, fu allievo di F. Verzella, scultore in legno, l'ultimo rappresentante della grande tradizione settecentesca napoletana. [...] ; G. Filangieri, Docc. per la storia delle prov. meridionali, Napoli 1891, III, p. 241; L. Correra, I pastori ed il presepe napoletano, in Emporium, XV (1900), p. 71; A. Maresca, Battenti e decoraz. marmoree, in Napoli nobilissima, XI (1903), p. 128 ...
Leggi Tutto
VACCARO, Lorenzo
Vincenzo Golzio
Scultore, architetto e pittore, nato a Napoli nel 1655, morto nel 1706. Fu scolaro di Cosimo Fansaga. Tra le sculture, che sono il frutto migliore della sua attività [...] in S. Giacomo degli Spagnoli e in S. Domenico Maggiore. Il V. lavorò anche a modellare le caratteristiche figure del presepe napoletano, e dipinse quadri nella maniera del Solimena. Il Nagler cita di lui quattro incisioni.
Bibl.: V. vaccaro, domenico ...
Leggi Tutto
PITTALUGA, Gerolamo
Daniele Sanguineti
– Nacque probabilmente nel 1691. Il biografo Carlo Giuseppe Ratti fissò la nascita di questo artista nel «sobborgo di San Pier d’Arena» in un’umile famiglia guidata [...] il confronto stilistico tra la Madonna Addolorata parte del gruppo della chiesa di S. Sabina e alcuni manichini da presepe, delle collezioni civiche genovesi, per ritenere possibile l’attribuzione di questi ultimi allo scultore o alla sua bottega, di ...
Leggi Tutto
MASTROIANNI, Umberto
Francesca Franco
– Nacque a Fontana Liri, in provincia di Frosinone, il 21 sett. 1910 da Vincenzo e da Luigia Maria Vincenza Conte. Nono di dieci figli, compì gli studi ad Arpino [...] . Parisi, Mostra di pitture dei cavalli dello scultore Domenico Mastroianni (catal.), Roma 1950; A. Stefanucci, Mastroianni artista del presepio, in Il Presepio, XVII (1969), 59, pp. 8-11 (per Domenico); G.C. Argan, M., Cuneo 1971; P. Bucarelli, U. M ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secondo una pratica verosimilmente assai diffusa – soprattutto grazie alla [...] della Sacra Famiglia.
Il testo di autore ignoto messo in musica da Anerio verrà utilizzato anche nei Pastorali concenti al presepe di Francesco Fiamengo, pubblicati a Venezia con dedica a Donna Francesca Secusio di Messina. Qui, al momento in cui i ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii: Grumentum
Liliana Giardino
Grumentum
Città della Lucania interna, posta nell’alta valle dell’Agri, a 80 km dalla costa ionica e dalla colonia [...] complesso, che si inserisce sia in una evoluzione generale del sistema insediativo lucano (Laos, Pomarico, Cozzo Presepe), sia nel quadro della incipiente “romanizzazione” della Lucania. Diversi aspetti concorrono a definire il carattere urbano ...
Leggi Tutto
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...
capannuccia
capannùccia s. f. [dim. di capanna] (pl. -ce). – Piccola capanna; piccolo presepe fatto con una capanna di legno o di cartone e con figurine di gesso o di carta.