CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] tutelarlo e affermarlo come parte di un più vasto interesse europeo non era il metodo della diplomazia classica, che operava iugosiavi firmati a Roma il 27 gennaio del 1924 tra Mussolini, il presidentedelConsiglio N. Pasic ed il ministro degli ...
Leggi Tutto
CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] dal democristiano G. Pella (Finanze).
Al C. venne affidato dal presidentedelConsiglio l'incarico di capo della delegazione italiana alla prima Conferenza per la cooperazione economica europea (CCEE), apertasi a Parigi il 12 luglio 1947 con la ...
Leggi Tutto
CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] avrebbero inteso presentare per la loro collaborazione alla pace europea, e ad avviare un rapporto di cui Disraeli scriveva italiano dal presidentedelConsiglio ministro ad interim degli Affari Esteri (Crispi) - Canale di Suez - Seduta del 27 febbr. ...
Leggi Tutto
Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] nazionale e, pressoché nello stesso periodo, presidentedelconsiglio provinciale di Perugia) mantenne praticamente in e per una definitiva sistemazione europea.
Nei suoi dispacci (cfr. soprattutto quelli del 24 ott. 1939 e del 29 marzo 1940 a Ciano) ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] presidentedelConsiglio esecutivo; europeista convinto, venne scelto dal Senato quale membro delConsiglio d maggioranza, durante il dibattito per la ratifica del trattato istitutivo della Comunità europeadel carbone e dell'acciaio (CECA) di ...
Leggi Tutto
CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] del cattolicesimo, bensì, piuttosto, la crisi del liberalismo italiano ed europeo. Per il C., più che per altri, il fenomeno del 1923 fu chiamato dal Gentile ad assumere la presidenzadelConsiglio superiore della Pubblica Istruzione, e il 1º ...
Leggi Tutto
ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] dal re affinché ricevesse l'incarico di presidentedelConsiglio e che assisté nella formazione del governo (tra l'altro trattando con ; Dalla vecchia alla nuova economia europea, Bologna 1942; Il pool verde europeo e l'agricoltura italiana, Roma ...
Leggi Tutto
BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] esperienze del socialismo europeo di ispirazione marxista, una forza veramente operante nel contesto economico-politico del paese si recò con gli on. Zanardi e Zirardini dal presidentedelconsiglio Facta; questi disse di nutrire fiducia che nulla di ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] ottomano, e le rivalità politiche ed economiche delle grandi potenze europee nell'area mediterranea e africana. Problemi che il D. . Giolitti e la Consulta, essendo deciso il presidentedelConsiglio a non nominare insieme come delegati due uomini ...
Leggi Tutto
ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] nel quadro della politica del nuovo governo Nitti, poiché nel pensiero delpresidentedelConsiglio l'A., pur non tendenza di Mussolini ad appoggiare ogni accordo coi paesi dell'est europeo per un sistema di sicurezza.
Il 26 luglio 1935 l'A ...
Leggi Tutto
consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...