CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] apertura nei confronti degli Stati dell’Est europeo, comunemente denominata 'Ostpolitik vaticana, volta al Repubblica democratica tedesca, incontrando a Berlino Est il presidentedelConsiglio e visitando diverse sedi vescovili. Sempre nel 1975, ...
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URSS
(Unione delle repubbliche socialiste sovietiche) Stato federale costituitosi a seguito della Rivoluzione d’ottobre, esistito dal 1922 al 1991, esteso su territori che andavano dall’Europa orientale [...] europeo di sicurezza e cooperazione: nel 1934 l’URSS entrò nella Società delle nazioni come membro permanente delConsiglio. del partito e dello Stato: nuovo presidentedelConsiglio fu N. Ryžkov, mentre ad A. Gromyko, ora presidentedel Presidium del ...
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Claudio Cerasa
Mille giorni per Renzi
Dalle primarie del 2013 alla riforma del lavoro: un anno di strategie, di affermazioni, di annunci e di colpi di fortuna per il premier più giovane della storia d’Italia, [...] i socialisti hanno incassato 8 commissari su 28 e dove per questo la guida della Commissione europea è andata a un conservatore (Jean-Claude Juncker), il presidentedelConsiglio non riesce, come si dice, a far cambiare verso ad Angela Merkel e per ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] ’… ma al guinzaglio
Pio IX e Leone XIII
Nella storia europea e italiana il 1848 delineò il punto di svolta decisivo. la caduta del governo. Fu ripreso daBenedetto Cairoli, nuovo presidentedelConsiglio, il 15 novembre 1879. L’impegno del governo, la ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] laiche’, con la nomina di Giovanni Spadolini a presidentedelConsiglio. Pressati dalle istanze di rinnovamento, gli organi partito italiano. Dopo il sorpasso comunista nelle elezioni europeedel 1984, legato all’onda emotiva per l’improvvisa ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] nel processo in atto in seno al cattolicesimo europeo, ispirato all’esigenza di adeguamento ai risultati della che animava i rapporti tra Sturzo e Giolitti. Il presidentedelConsiglio aveva saputo gestire con la consueta abilità il difficile ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] nei modi più vari gli effetti del libero mercato del lavoro. Nel continente europeo la lontana origine di movimenti sindacalistici della cosiddetta Commissione dei Diciotto (nominata dal presidentedelConsiglio il 31-1-1923 per studiare i ‟rapporti ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] tedesche, ai mutamenti degli ordinamenti nei vari stati europei e negli Stati Uniti, e anche al dibattito ideologico mantenuta dai rappresentanti ecclesiastici locali». Quando il presidentedelConsiglio invitava a non riaprire la «questione ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] presidente della Corte di cassazione di Firenze, Paolo Onorato Vigliani segnalava in una lettera al presidentedelConsiglio Roma da tutto il mondo (anche se con larga prevalenza europea e italiana), si apriva il concilio Vaticano I. Inizialmente ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] che riguardava la figura delpresidentedelConsiglio dalla personalità di Cavour, che certo non poté annullare del tutto la sua dipendenza sembrava si andasse radicando nella prassi di alcuni paesi europei, Gran Bretagna inclusa.
È da dire a questo ...
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consiglio
consìglio s. m. [lat. consĭlium, della stessa radice di consulĕre «consultare»]. – 1. Suggerimento che si dà a una persona per risolvere i suoi dubbî o per esortarla a fare o non fare una cosa, generalmente con intento di procurare...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...