SINDACALISMO (XXXI, p. 830; App. II, 11, p. 831)
Alfredo GRADILONE
Il quadro che presenta il movimento sindacale negli anni immediatamente successivi al secondo conflitto mondiale è, per molti aspetti, [...] politica e giuridica non ancora giunta a maturazione e soluzioni conclusive regionali asiatiche, pur esse promosse dall'Organizzazione Internazionale del Lavoro, concorrendo ad avviare, in diversi stati dell esecutivo, formato dal presidente, da sette ...
Leggi Tutto
Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] regionali, inoltre, contribuivano a facilitare la distribuzione delle sovvenzioni stanziate in Francia e negli Stati Uniti in favore dei governi e dei presidenti la tragedia è stata che, una volta giunta l'opportunità di liberarsi dal giogo del ...
Leggi Tutto
Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] fattori locali, o meglio regionali. Nell'ambito dello stesso mondo ottomano al per giunta una provincia molto piccola rispetto all'enorme estensione della madrepatria Egitto e Israele e il viaggio del presidente egiziano Anvar as-Sādāt a Gerusalemme ...
Leggi Tutto
Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] la Chiesa italiana un passaggio complesso a cui è giunta in larga misura impreparata, da cui ha attinto risorse il beneplacito della Santa Sede, e raccoglieva i cardinali residenziali e i presidentidelle conferenze episcopali regionali, appariva un ...
Leggi Tutto
«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] regionali e locali non solo successivi, ma anche contemporanei a seconda delle ), la Didascalia ci è giunta riscritta nelle Costituzioni apostoliche e tutto il clero e della sua condotta. Nel suo ruolo di presidente egli deve edificare il popolo ...
Leggi Tutto
Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] tre bozze d'intesa giunte al presidente del Consiglio dei ministri rispecchiano l'architettura tipica delle richieste di tutti Testo Unico 286/98 (nonché la legislazione complementare regionale) garantisce agli immigrati regolari la stessa copertura ...
Leggi Tutto
GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] genn. 1925, la presidenzadella Camera. Egli, però regionale radicale democratico. Milano, 15 novembre 1914, Milano s.d. [ma 1914], pp. 53 s.; Atti della 220, 223, 225, 231; M. Punzo, La giunta Caldara. L'amministr. comunale di Milano negli anni 1914- ...
Leggi Tutto
BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] regionale del movimento dei Fasci. Nonostante la forzata assenza, il B. fu eletto nel comitato centrale delladell'intervento della forza pubblica e della truppa. Il nuovo presidente dalla Giuntadella Camera; ripetute le votazioni nel settembre dello ...
Leggi Tutto
CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] Giunta di pubblica sicurezza si trasformò in GiuntaPresidente del governo, che accusava i democratici di agitare il problema dellregionale piuttosto che sull'inserimento della questione siciliana nella questione italiana (Aidocumenti della ...
Leggi Tutto
CASSAN, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Forlì il 10 genn. 1884 da Antonio, maggiore della guardia di finanza, ed Eugilde Barocelli. Con la famiglia si trasferì a Padova ancora bambino, e qui frequentò con [...] della Società Trento e Trieste per l'italianità delle terre irredente; fu quindi eletto consigliere della sezione padovana di essa e nel maggio del 1911 presidente Suello. Giunto febbricitante ), in Atti del Convegno regionale veneto sulla Iª guerra ...
Leggi Tutto
giunta2
giunta2 s. f. [dalla voce prec., secondo il modello dello spagn. junta]. – Commissione di più persone incaricate di esercitare un ufficio sotto la direzione di un presidente: g. consultiva; g. delle elezioni; g. comunale, organo collegiale...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...