Presidentedellarepubblica messicana, nato a Dasacail il 15 settembre 1830, morto a Parigi il 2 luglio 1915. Terminati gli studî teologici e giuridici, divenne bibliotecario del Collegio dello stato e [...] di Tehuacán, fu eletto deputato nel 1870, formò attorno a sé un forte partito che lo proclamò candidato alla presidenzadellarepubblica, ma solo nelle elezioni del 1876 fu eletto. Tenne quell'alto ufficio dal 10 dicembre 1876 al 30 novembre ...
Leggi Tutto
Storia. - Il territorio fu toccato la prima volta da Vasco da Gama nel 1498, ma la presa di possesso, in nome del re di Portogallo, del territorio dove sorge oggi la città di Mozambico, avvenne qualche [...] reazioni, attacchi ai forti, minacce.
Ciò nonostante, e mentre la sentenza arbitrale del 14 aprile 1875 del presidentedellarepubblica francese, Mac Mahon, assegnava al Portogallo la baia di Delagoa, contesagli dagl'Inglesi, l'opera di penetrazione ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese, nato ad Angers il 7 maggio 1811, morto a Parigi il 6 gennaio 1886. Crebbe in un ambiente eminentemente cattolico; e dei principî fin d'allora da lui professati diede saggio con [...] 'Istruzione pubblica; e sembra che i suoi consigli influissero molto sul principe Luigi Napoleone, presidentedellarepubblica, per indurlo a darvi esecuzione. Durante il suo ministero, che ebbe dieci mesi di vita (20 dicembre 1848-30 ottobre 1849 ...
Leggi Tutto
POMPIDOU, Georges
Enrico Decleva
Uomo politico francese, nato a Montboudif, in Alvernia, il 5 luglio 1911, morto a Parigi il 2 aprile 1974. Compiuti gli studi all'École Normale e ottenuta l'agrégation, [...] Banca Rothschild (di cui divenne direttore generale nel 1956), col ritorno al potere e l'elezione alla presidenzadellaRepubblica del generale de Gaulle, P. assunse (1959) la direzione del gabinetto presidenziale: posizione che gli dava notevole ...
Leggi Tutto
Uomo politico, giurista, letterato brasiliano, nato a Bahia nel 1849, morto a Rio de Janeiro nel 1923.
La carriera politica di B., iniziata nel 1870, fu lunga e brillante; e immensa è stata la sua influenza [...] con gli altri ministri, in seguito a frequenti divergenze dall'indirizzo politico del maresciallo Deodoro da Fonseca, primo presidentedellarepubblica. Ritiratosi anche questi dopo un aspro conflitto col congresso nazionale, scoppiata la rivolta ...
Leggi Tutto
PRETORIA (A. T., 120)
Giuseppe Stefanini
Città capitale del Transvaal e capitale amministrativa dell'Unione Sudafricana, con 90.829 abitanti (1932), di cui 62.000 bianchi e 28.000 indigeni e meticci; [...] , i mesi più freddi essendo giugno e luglio. La città fu 10ndata nel 1855 da M. W. Pretorius, primo presidentedellarepubblica sudafricana; la capitale vi fu trasferita da Potchefstroom cinque anni dopo. Nel 1900 Pretoria si arrese al gen. Roberts e ...
Leggi Tutto
Romanziere, critico e uomo politico, nato a Parigi nel 1868. Figlio di Alphonse D. (v.), sposò nel 1891 la nipotina di Victor Hugo, Jeanne, da cui fece divorzio nel 1895. Il mondo letterario e politico, [...] di suo figlio, avvenuta qualche anno prima in circostanze misteriose. Rifugiatosi in Belgio, fu graziato nel 1930 dal PresidentedellaRepubblica. Tra i suoi libri di critica ricorderemo: L'Hérédo (1917), Le monde des Images (1919), Le Reve eveillé ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese, nato il 30 gennaio 1841 a Parigi, dove morì improvvisamente il 16 febbraio 1899. Figlio di un fabbricante di mobili, si trasferì giovanissimo a Le Havre, consacrandosi con abilità [...] Questa situazione lo portò sin dal 1893 alla vice-presidenzadella Camera dei deputati e, nel 1894, al Ministero della marina nel gabinetto presieduto da Ch. Dupuy. Quando il presidentedellarepubblica Casimir-Périer si dimise dopo pochi mesi dalla ...
Leggi Tutto
(App. IV, I, p. 394)
Uomo politico romeno, morto il 24 dicembre 1989. Negli anni Ottanta, rieletto segretario generale del Partito comunista (novembre 1984) e presidentedellaRepubblica (marzo 1985), [...] del regime) e l'esercito fecero fuoco sulla folla e mentre Stati Uniti e Unione Sovietica condannavano gli eccidi, la Germania dell'Est e la Cecoslovacchia richiamarono gli ambasciatori. Rientrato il 20 dicembre da una visita di tre giorni in Iran, C ...
Leggi Tutto
LEGISLATIVA La nuova costituzione italiana per il suo carattere di rigidità ha dovuto prevedere espressamente la possibilità di delegazione legislativa poiché il silenzio avrebbe importato un divieto per [...] ma di autorizzazione quella cui l'art. 79 subordina la concessione dell'amnistia o dell'indulto attribuita alla competenza esclusiva del presidentedellarepubblica.
Nella dizione ampia dell'art. 76 è da ritenersi compresa anche la possibilità di una ...
Leggi Tutto
presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...