Schmitt, Pál. – Uomo politico e schermidore ungherese (n. Budapest 1942). Già vincitore di due ori olimpici, a Città del Messico nel 1968 e a Monaco di Baviera nel 1972, ha in seguito intrapreso la carriera [...] , è stato eletto al parlamento europeo nel 2009 e a quello nazionale l’anno successivo. Nell’agosto 2010, infine, è stato eletto presidentedellaRepubblica, carica dalla quale si è dimesso nell'aprile 2012 a seguito di accuse pressanti di plagio. ...
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Fernández Reyna, Leonel Antonio. – Uomo politico dominicano (n. Santo Domingo 1953). Laureato in legge e scienze politiche presso l’Università autonoma di Santo Domingo (1978), prima di intraprendere la [...] (PLD), fu nominato membro del Comitato centrale del partito nel 1985 e membro del Comitato Politico nel 1990. PresidentedellaRepubblica Dominicana dal 1996 al 2000, ha riottenuto la carica nel 2008, come candidato del PLD, da lui presieduto ...
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Abela, George. – Uomo politico maltese (n. Qormi 1948). Avvocato, membro del Partito laburista, nell’aprile 2009 è stato eletto presidentedellaRepubblica. È stato il primo membro dell’opposizione ad [...] importante sindacato nazionale (il General Workers Union); per alcuni anni direttore esecutivo della Bank of Valletta; dal 1982 al 1992 è stato presidentedella Federazione calcistica di Malta. Nell'aprile 2014 gli è subentrata nella carica ...
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Uomo politico ruandese (n. Kamonyi, Gitarama, 1957). Di etnia Tutsi, oggetto di persecuzione, fuggì con la famiglia nel 1960 in Uganda. Tra i fondatori del Fronte patriottico ruandese (FPR), rientrò in [...] sulle milizie hutu (1994) pose fine al genocidio in Ruanda. Fu allora eletto vicepresidente e ministro della Difesa. Dal 2000 è presidentedellaRepubblica, riconfermato alle elezioni del 2003, 2010, 2017 e 2024; dal gennaio 2018 al gennaio 2019 ha ...
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Uomo politico del Salvador (San Salvador 1785 circa - ivi 1847), organizzò la sollevazione delle province già facenti parte del dominio spagnolo del Guatemala, le quali nel 1821 proclamarono l'indipendenza; [...] con il Nicaragua aveva accettato l'unione col Messico; per breve tempo esercitò il potere in qualità di primo presidentedellaRepubblica centro-americana (1825); ma provocò reazioni per cui dovette rinunciare al potere (1828); esule (1829-40 e 1844 ...
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Uomo politico greco (Atene 1855 - Vienna 1936); presidente del Consiglio (1897), fu poi (1906-09) alto commissario a Creta. Di nuovo per tre volte presidente del Consiglio durante la prima guerra mondiale, [...] : preferì allora dimettersi. Capo del governo di unione nazionale (1926-28), fu eletto (1929) presidentedellaRepubblica e successivamente confermato (1934). Si dimise (1935) dopo la deliberazione presa dal gabinetto diretto dal gen. G. Kondỳlis ...
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Militare e statista messicano (Valladolid, Michoacán, 1804 - Parigi 1869); incaricato di colonizzare il Texas, combatté contro le truppe statunitensi, cadendo prigioniero nella battaglia di San Jacinto [...] ratificato) con la Spagna, tornò in patria con il corpo di spedizione nel 1862, proclamandosi dittatore e presidentedellaRepubblica; destituito dopo breve tempo dai francesi, appoggiò l'imperatore Massimiliano che lo nominò suo luogotenente. Dopo ...
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Uomo politico austriaco (Obermühl, Austria Superiore, 1915 - Vienna 2000). Laureato in legge, dopo essere stato giudice, a Horn (Austria Infer.) e a Vienna, nel 1954 entrò nel ministero degli Esteri dove [...] al 1966, fu alla guida del ministero degli Esteri (1970-74) del governo Kreisky. Candidato indipendente del partito socialista alle elezioni presidenziali del giugno 1974, K. diveniva presidentedellaRepubblica, carica che conservava fino al 1986. ...
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Sein, Thein. – Uomo politico birmano (n. 1945). Generale, nel 2004 è divenuto primo segretario del Consiglio di Stato per la pace e lo sviluppo, la giunta militare al governo del Paese, e ha presieduto [...] . Vinte, alla guida del Partito della solidarietà e sviluppo dell’unione, le elezioni politiche del 2010, boicottate dall’opposizione e criticate dalla comunità internazionale, nel 2011 è stato eletto dal Parlamento presidentedellaRepubblica. ...
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Uomo politico di Haiti (Port-au-Prince 1776 - Parigi 1850); mulatto educato a Parigi, militò nelle file di Toussaint-Louverture, poi, abolita la schiavitù (1793), passò nel campo francese. Ma il programma [...] la Francia. Alla testa dei dissidenti, ottenuta la libertà di Haiti e rovesciato J.-J. Dessalines, B. fu dal 1818 al 1843 presidentedellaRepubblica. Il suo fiscalismo e la politica costantemente filo-mulatta lo costrinsero a riparare in Francia. ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...