LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] a uditore della regia udienza di Salerno, e poi dell'Aquila.
Nel 1799 non ebbe cariche nella Repubblica napoletana, anzi 1817, creato un collegio di avvocati di ufficio, ne fu designato presidente, e ne fece poi sempre parte. Lasciò l'avvocatura nel ...
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MENEGHELLI, Antonio
Claudio Chiancone
– Nacque a Verona il 15 ag. 1765 da Giovanni e Margherita Scotti.
A sei anni si trasferì con la famiglia a Venezia dove compì gli studi, dapprima sotto vari precettori, [...] .
Caduta la Repubblica veneta (1797), fu assunto come precettore per il figlio della nobildonna Giovanna Donà lettere. Nel 1823 fu eletto rettore dell’Università per un anno. Dal 1826 al 1828 fu presidentedell’I.R. Accademia di scienze lettere ...
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PAGANI, Giovan Battista
Sara Parini
PAGANI, Giovan Battista. – Figlio di Francesco e di Aurora Briani, nacque a Verona il 27 agosto 1784, da famiglia originaria di Lonato del Garda.
Laureato in utroque [...] ; alla caduta dell’invisa Repubblica Veneta, resse le sorti di Lonato, divenendo membro di spicco dell’alta burocrazia del Regno d’Italia: segretario generale del Direttorio, poi giudice di revisione e d’appello, presidente del tribunale criminale ...
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MARTINELLI, Filippo
Paolo Posteraro
Nacque a Bologna il 14 ag. 1803. A cinque anni perse il padre, un umile artigiano, e fu dalla madre affidato alle cure di uno zio paterno, Giuseppe, anch’egli artigiano.
Il [...] civile della pontificia Università di Bologna, Bologna 1847). Proclamata la Repubblica Romana, della più totale indipendenza. Nel 1862 divenne consigliere della stessa corte d’appello, incarico che tenne fino al 1870, quando fu nominato presidente ...
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BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] l'ala estrema e unitaria del movimento giacobino. Già presidente a Torino della Camera dei conti, e poi nel 1801 del Tribunale "se non impossibile almeno difficilissimo lo stabilimento di una repubblica indipendente".
Il B. morì a Parigi il 13 marzo ...
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BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] dopo la partenza della corte.
Nella decade 19-20 gennaio 1799 cadde il suo turno di presidente del governo della guardia nazionale, sulla quale si sospettava facesse affidamento il partito propugnatore dell'unione del Piemonte con la Repubblica ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...