GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] 1503 e il marzo 1505. Suoi fratelli furono Antonio (anziano dellaRepubblica nel 1546, gonfaloniere nel 1551 e 1557), Nicolao (la vicario generale della diocesi.
Tornato a Roma, il papa gli affidò l'incarico di presidentedella travagliata provincia ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] il granduca approvò il progetto del D. per Siena e lo nominò presidentedella nuova accademia, nella quale il D. fece affidare la cattedra di , ancora nel marzo del 1798, in piena Repubblica Romana giacobina.
Egli aveva fin dall'inizio giudicato ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] entusiasmò neppure la notizia della creazione a Milano di un Supremo Consiglio di economia con presidente G.R. Carli e di Verri all'ingresso del L. nell'Accademia dei Pugni); Assemblee dellaRepubblica Cisalpina, a cura di C. Montalcini et al., I-XI, ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] provocato dalla scoperta di un complotto per spodestare il presidentedelle Finanze Cauda, in cui era implicato anche l' cerimoniale pontificio equiparasse i suoi rappresentanti a quelli dellaRepubblica di Venezia, per cui chiedeva per loro ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] Picchi, per affrontare le spese. In qualità di presidentedella Camera egli approvò il 23 febbr. 1468, insieme nell'orazione funebre pronunciata per suo nipote Francesco, cancelliere dellaRepubblica, da Giambattista Ramusio.
Fonti e Bibl.: Arch. ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] con le trame che rischiano di coinvolgerlo. Non è affare dellaRepubblica badare a quanti si limitano a chiacchierare contro la Spagna, , in dicembre, Gaspar Rosales, segretario di guerra e presidente di Sommaria, aggiungendo che il F., d'accordo coll ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] . Ma, benché nel 1810 fosse nominato presidente del Consiglio degli uditori, cercò in ogni degli italiani illustri, V, Venezia 1837, pp. 464 ss.; C. Cantù, Diplomatici dellaRepubblica cisalpina e del Regno d'Italia, in Mem. del R. Ist. di scienze e ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] per trattenere il fratello dal vendere lo Stato al duca di Modena, prima, alla Repubblica di Genova ed alla Spagna, poi.
Il 27 apr. 1717 veniva nominato presidentedella Grascia. Ma le fatiche che comportava l'ufficio, in particolare la necessità di ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] certo accolse la fuga del papa a Gaeta e l'avvento dellaRepubblica come un chiarimento che gli consentiva di riprendere l'iniziativa. concilio vaticano.
Il D. esercitò le funzioni di primo presidente del concilio dal 3 genn. 1870, succedendo al ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] 450 scudi mensili per tutta la durata della campagna antifrancese. Caduta la Repubblica romana, nel 1799, quando Roma fu di Roma, e con il conte F. S. Parisani, presidentedella Grascia (in seguito si aggiungeranno altri, mentre alcuni saranno ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...