DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] , negoziò a Milano con i rappresentanti sabaudi, l'abate Della Torre e il presidente C. F. Morozzo, e coll'inviato genovese De Mari. Questi era vincolato dalle istruzioni dellaRepubblica a non accettare alcuna modifica al lodo del re. Partito ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] , soprattutto pp. 118 ss. Per la complessa questione del coinvolgimento del ministero nella proposta di riforma eccles. vedi Assemblee dellaRepubblica romana..., cit., I, pp. 163 ss., 175 ss.; e R. De Felice, L'evangelismo giacobino e l'abate C ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] 1948), dell'Accademia nazionale dei Lincei. Fu poi tra i primi soci della Croce verde, di cui divenne presidente nel delle memorie del Risorgimento italiano. Pochi mesi prima di morire fu nominato grande ufficiale al merito dellaRepubblica Italiana ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] - in appoggio al piano d'azione del presidentedelle finanze Giambattista Truchi e contro il parere del marchese di Pianezza - ai preparativi della sfortunata spedizione piemontese del 1672 contro la Repubblica di Genova. Ed è nel breve volgere di ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine dellaRepubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] della ricerca e del lavoro sui temi veneziani.
Con la nomina a primo presidentedella sezione veneziana della 821, 839 s., 845, 847; E. Brunetta, Dalla grande guerra alla Repubblica, ibid., p. 936; Porto Marghera le immagini la storia 1900-1985, ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] del suo scritto ed osteggiata da quelli di Francia e dellaRepubblica di Venezia per lo stesso motivo, infine prevalse: partito da Tirolo (per le quali si era molto adoperato, assieme al presidente del Senato di Milano, B. Arese), villeggiava con gli ...
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COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] gravi difficoltà, e in modo particolare l'opposizione dellaRepubblica di Genova, ne divenne legittimo possessore tramite la la presidenza del Senato al conte Carlo Castiglioni, elesse gran cancelliere il marchese Olivazzi, presidente del Magistrato ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] rapporti con alcuni degli esponenti più in vista dellarepubblica letteraria europea, tra cui G.W. Leibniz.
Richiamato in patria nel 1714, il Ravaschieri, nominato presidentedella Camera della Sommaria da cui dipendeva l'amministrazione finanziaria ...
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LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] operazioni preliminari alle decisioni adottate da Bonaparte.
Famosi divennero il suo pianto dirotto in occasione del rifiuto dellapresidenzadellaRepubblica da parte di F. Melzi d'Eril (22 genn. 1802) e il suo voto contrario, due giorni più tardi ...
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FOSCARI, Ferigo Todero
Paolo Preto
Nato a Venezia il 14 luglio 1733 da Francesco e Laura Correr, con l'appoggio del padre, autorevole esponente del partito senatorio, percorse una buona carriera nelle [...] magistrature dellaRepubblica. Fu savio agli Ordini (1759, 1760, 1762), presidente aggiunto al collegio della milizia da Mar (1768), provveditore alle Biade (1773), provveditore alle Fortezze (1774, 1775), aggiunto ai riformatori dello Studio ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...