GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] 'indipendenza della neonata Repubblica dalla controffensiva imperiale. L'infanzia, vissuta a ridosso delle molte ex combattenti, massoni, di una delegazione dell'Unione liberale di cui era stato a lungo presidente e di una folla di gente comune ...
Leggi Tutto
CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] 1847 il C. divenne presidente del moderato Circolo romano p. 42). Ci fu invece la Repubblica del '49, e nel C. si 2 ediz., Milano 1904; i brevi profili di A. De Gubernatis nell'introd. dell'op. cit.; U. Pesci, Il duca di Sermoneta, in Illustr. ital., ...
Leggi Tutto
COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] della scuola fu particolarmente intensa a partire dal 1907, allorché assunse la carica di presidentedell in Boll. della Domus mazziniana, XXI (1975), pp. 5-62 passim; A. A. Mola, Storia della massoneria ital. dall'Unità alla Repubblica, Milano 1976, ...
Leggi Tutto
BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] volumetto, G. Baldasseroni, allora presidente del consiglio dei ministri granducale e ministro delle Finanze, suggerì a F. democratico e poi i Baciocchi avevano tolto ai documenti dell'antica repubblica il valore pratico di fonti di diritto e il ...
Leggi Tutto
BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] ma caduta ben presto la Repubblica romana, tornava a Cremona beneficiando dell'amnistia concessa dal governo austriaco. sul finire dell'anno fu nominato consigliere di Stato e nel 1894 vice presidente del consiglio superiore della Pubblica ...
Leggi Tutto
(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] presidente del dopolavoro di Milano forte di circa 250.000 tesserati.
Il 26 giugno 1933 Parenti fu nominato federale della fascista, Roma 1999, pp. 206 s.; A. Rossi, Fascisti toscani nella Repubblica di Salò 1943-1946, Pisa 2000, pp. 124 s., 136 s.; ...
Leggi Tutto
DURANDO, Giovanni
Paola Casana Testore
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 22 giugno 1804 da Giuseppe e da Margherita Vinaj. Fratello maggiore di Giacomo, condivise con lui molte esperienze giovanili. Compi [...] inoltre nella necessità di coprire da un lato la Repubblica di Venezia, dall'altro Padova e Vicenza. Lasciò pertanto , poiché dovette presto lasciarlo a causa della malferma salute. Nel 1867 fu nominato presidente del Tribunale supremo di guerra.
Si ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Francesco
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Sorrento il 27 marzo 1734 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e da Lucrezia Pignatelli principessa di Strongoli. Il padre, valente [...] Nel 1790 divenne presidentedell’Udienza generale dell’esercito; nel 1793 tenente generale e comandante della truppa di solo in seguito perdonato e riammesso a corte.
Caduta la Repubblica napoletana, nel giugno del 1799, rientrò in possesso dei ...
Leggi Tutto
BROSIO, Manlio
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 10 luglio 1897 da Edoardo e Fortunata Curadelli. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, nel 1916 fu chiamato alle anni. Frequentò la scuola allievi [...] alleanza atlantica, segretario generale della NATO e, come tale, presidente del Consiglio atlantico.
dello Stato, Casellario politico centrale, fasc. 45837; R. Cadorna, La riscossa, Milano 1948, pp. 58, 75, 86,88; F. Etnasi, 2 giugno 1946. Repubblica ...
Leggi Tutto
CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] per la città, agitando bandiere rosse al grido di "Viva la repubblica", e nel giro di poche ore ne assunsero il controllo.
col Torelli che seguì la pubblicazione della relazione da lui presentata al presidente del Consiglio a illustrazione degli ...
Leggi Tutto
presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...