CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] e di diserzione. Il C. risponde con l'opuscolo Repubblica e monarchia pubblicato nel marzo, ove riafferma la convinzione che dei sottosegretari di Stato che siano elettivi i presidentidelle deputazioni provinciali e i sindaci dei comuni con ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] Nel 1801 fu nominato dal governo dellaRepubblica francese segretario della prefettura del dipartimento dell'Eridano. L'A. prediligeva, F. Chiò. Fu membro della Commissione superiore di statistica, presidentedella Commissione pesi e misure - ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Brescia cardinale Molino, ostile alla politica giurisdizionalistica dellaRepubblica, senza toccare il problema dei conventi e 'elogio delle vere virtù cristiane, esemplarmente vissute nella vita monastica (lettera al presidentedella Congregazione ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] neutralità che non aveva, né avrebbe reso inviolabile il territorio dellaRepubblica di S. Marco. In questa occasione il F. compose e dalle accuse, scrisse, il 20 maggio, al presidentedella Reggenza, C. Verri, e al direttore generale di ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] stor.,IV, 80). Il C. entrò nel nuovo Comitato non come presidente, che fu il conte P. Litta, ma come membro e invocare presso il ministro degli Esteri Jules Bastide l'intervento dellaRepubblica francese contro gli Austriaci. Il C. giungeva a Parigi ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] liberato Mussolini, e formatosi, con la proclamazione dellaRepubblica sociale, un governo fascista con sede a Salò non concedere quel che quello gli chiedeva. Così fu nominato presidentedell'Accademia d'Italia, trasferita da Roma a Firenze, dove fu ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] In quei frangenti Longo assunse, insieme con Buozzi, la presidenzadell'UPI e il D., che era entrato nell'ufficio politico ci fosse una discrasia lo prova la trattativa sul "premio dellaRepubblica", che fu erogato con un decreto legge, dopo che la ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] Colombaria (di cui tosto divenne, e restò per la vita, presidente: Lettere, I, pp. 9 s.). Com'ebbe a confessar voll., ibid. 1930, a commemorazione del quarto centenario della caduta dellaRepubblica); Scritti editi e inediti, 2 voll., Firenze 1877 ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] ideologiche non avevano più senso: repubblica per il G. era il sistema di governo legittimato dal consenso della maggioranza, a prescindere dal fatto che alla sua testa ci fosse un re o un presidente.
Una impostazione del genere non piaceva ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] Nitti, che poi dovette rinunciare all'incarico, per una sua partecipazione al governo. Nel maggio 1948fu eletto presidente del primo Senato dellaRepubblica, del quale era membro di diritto (i suoi discorsi del 1949 al Senato sono raccolti ibid., pp ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...