LATERZA, Vito
Albertina Vittoria
Nacque a Bari l'11 dic. 1926, figlio di Giuseppe, che dirigeva la tipografia della Gius. Laterza & figli, e di Maria Lembo.
Avrebbe dovuto laurearsi in ingegneria [...] del 1989, il L., insieme con il fratello Paolo (presidentedella società per azioni dal 1970), si oppose all'intenzione di e Bibl.: Necr., nei maggiori quotidiani nazionali (Corriere della sera, La Repubblica, La Stampa, Il Messaggero, Il Mattino, ecc ...
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PERFETTI, Filippo
Ignazio Veca
– Nacque a Vetralla (Viterbo) il 17 febbraio 1817 da Giuseppe Maria, allora governatore della cittadina, e Maria Perilli, originari di Magliano Sabina. Fu battezzato con [...] partigiani dellaRepubblica Romana, rimanendo gravemente ferito per una coltellata.
Con la restaurazione pontificia perse gli incarichi giornalistici e ministeriali, ma ricoprì comunque quelli di segretario del cardinal Pietro Marini e di presidente ...
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PERRONE, Alessandro Maria
Ombretta Freschi
PERRONE, Alessandro Maria. – Nacque a Roma il 14 settembre 1920, terzogenito di Luigi Ferdinando Alfonso Giuseppe Mario e di Adele Parisi, nipote di Ferdinando [...] ’esperienza al secondogenito Carlo. Con l’erede, futuro presidentedella SEP, divise la sua ultima esperienza di editore ‘ , rilevando un terzo del pacchetto azionario dell’editrice, al progetto de la Repubblica, il quotidiano che, al suo esordio ...
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MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] cui si fece interprete convinto quando fu eletto presidente del Comitato centrale che riuniva i circoli popolari proclama che incitava la popolazione a concorrere unita alla difesa dellaRepubblica. Nei suoi primi giorni di governo rimosse il vescovo ...
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GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] per il referendum istituzionale si pronunciò a favore dellarepubblica, mentre gran parte di quanti avevano seguito il in Parlamento).
L'astensione era stata richiesta dallo stesso presidente del Consiglio, quale avvio di una possibile collaborazione ...
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PINI, Giorgio
Mauro Forno
PINI, Giorgio. – Nacque a Bologna, secondo di quattro figli, il 1° febbraio 1899 da Pellegrino (piccolo proprietario terriero e impiegato contabile) e da Elvira Bravi.
A Bologna [...] nella effimera e travagliata esperienza dellaRepubblica sociale italiana (RSI). Gli venne della Direzione nazionale della Federazione combattenti della RSI, di cui fu poi presidente, e collaboratore – dalla fine degli anni Quaranta al 1963 – dell ...
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DEL SECOLO, Floriano
Enzo Frustaci
Nato a Melfi (Potenza) il 10 maggio 1877 da Dario e Vita Maria Mendia, si laureò nel 1898 in lettere alla scuola di Giosuè Carducci, del quale fu allievo tra i più [...] dopoguerra. Dopo essere stato nel 1944 presidentedell'Unione democratica e popolare del Mezzogiorno, si Roma-Milano- Catania 1949, pp. 507 s., 654, 785; Senato dellaRepubblica, In memoria del senatore F. D., seduta del 21giugno 1949, Roma 1949 ...
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BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] programmatica della vita civile, organizzata per attuarla, il B. riuscì, tra il Giornalino e la "Confederazione", a costituire un vero e proprio "partito dei ragazzi". Come una piccola repubblica, la "Confederazione" aveva un presidente (il ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] Stato perpetrato il 2 dicembre 1851 dal principe-presidente Luigi Napoleone. Costretto ad abbandonare la Francia, capo del potere esecutivo della terza Repubblica francese. Nel 1871 pubblicò a Milano il suo saggio Gli incendiari della Comune o le ...
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Nato a Pagliara dei Marsi (ora frazione di Castellafiume, prov. di L'Aquila) il 6 dic. 1896 da Francesco e da Giuseppina Urbani, si laureò in lettere e filosofia all'università di Roma, dopo aver frequentato [...] della Camera dei fasci e delle corporazioni e membro del Consiglio delle corporazioni), dopo averne già retto la presidenza tutte le capitali d'Europa e delle colonie italiane all'estero.
Il D., che non aderì alla Repubblica di Salò, morì a Roccacerro ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...