GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] delle accademie romane alle cui riunioni prendeva parte con le più varie dissertazioni: nella Tiberina, di cui nel 1841 fu presidente appartenuto in gioventù alla Giovine Italia.
Caduta la Repubblica Romana, il G., dopo avere inutilmente tentato di ...
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BARZINI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano il 21 dic. 1908 da Luigi e da Mantica Pesavento.
Il padre, inviato speciale del Corriere della sera, forse il più celebre giornalista italiano dei primi [...] fino al 1978 il B. era stato presidentedell'Associazione della stampa romana. Nel 1949 si era risposato con anni di mestiere, in La Repubblica, 1 -2 apr. 1984; G. Afeltra, B.: "Cari europei quanti difetti", in Corriere della sera, 6 marzo 1985; ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] sua trasferta al Nord e non volle aderire alla Repubblica di Salò. Nel tormentato periodo compreso tra la caduta fece parte della giuria del premio Campiello dal 1962, anno della fondazione, sino alla morte; fu, inoltre, presidentedell'Ordine dei ...
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PIRELLA, Emanuele
Massimiliano Panarari
PIRELLA, Emanuele. – Nacque a Reggio Emilia il 9 gennaio del 1940, figlio di Demetrio e Maria Masini. Cresciuto a Parma, si laureò in lettere moderne presso l’Università [...] nella Hall of Fame dell’ADCI (Art Directors Club Italiano, di cui Pirella fu presidente nel 1990), un insieme al quale collaborò a Linus, L’Espresso, Corriere della sera e la Repubblica; la coppia Pericoli&Pirella inventò sul quotidiano milanese ...
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CADDEO, Rinaldo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gavino Monreale, in provincia di Cagliari, il 19 dic. 1881, da Celestino e da Battista Congiu Meloni. Giovanissimo ancora, si dedicò al giornalismo e, [...] la Repubblica Cisalpina (Milano). Tale era ormai il grado di preparazione raggiunto dal C. in fatto di storia lombarda, come attestavano tutti questi studi, che Alessandro Levi, presidente del Comitato italo-svizzero per la pubblicazione delle opere ...
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DOBRILLA, Luigi
Sergio Cella
Nato a Firenze il 3 sett. 1856 dal commerciante triestino Luigi e da Sofia de Barry, compì gli studi medi a Trieste e si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] quali Parigi sotto la Terza Repubblica di M. Nordau (Milano 1889) e il Viaggio di "Vega" dell'esploratore svedese A. E. di presidente del sindacato fra corrispondenti di giornali, vicepresidente dell'Associazione della stampa, vicepresidente della ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...