MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] con la moglie, di aderire alla Repubblica sociale italiana, fu internato come " presidente onorario.
Legati a tale attività, accanto a numerosi interventi su riviste e alle riedizioni aggiornate di precedenti opere (con contributi originali dello ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] progettato dal D. al fine di instaurare una repubblica in Sicilia; tale rivolta sarebbe dovuta scoppiare il 2 dalla giunta dei presidenti e consultori di Palermo su richiesta del governo napoletano (ibid., pp. 98-116).
La notte dello stesso 31marzo ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] quelle di protonotaro apostolico della chiesa metropolitana, di giudice sinodale, di presidente del Collegio veneto e bellici, per il trionfo della Cristianità guidata dal romano pontefice e la costruzione di una repubblica che amministri la verità ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] , rispettivamente segretario e presidente del Comitato politico centrale veneto; nell'ottobre dell'anno seguente incontrava a 1866), l'opuscolo I più illustri istriani ai tempi della veneta Repubblica (Padova 1866), e una serie di articoli sull' ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] dellaRepubbl. Cisalpina, Pesaro 1798), contiene forti espressioni contro il potere temporale dei papi, esaltazioni della libertà, dell febbraio la rivoluzione a Pesaro, il C. fu nominato presidente di un Comitato provvisorio, che abolì la tassa sul ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] , su consiglio di Magliabechi, il quarto volume dell'Italia regnante, e a farsene eleggere ufficialmente membro, anche grazie all'amicizia del famoso architetto Christofer Wren, che ne era presidente. Suo tutore e protettore fu Bernardo Guasconi ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] ai primogeniti.
Nel 1825 il C. divenne presidente del collegio per la filologia dell'università di Roma. Esercitò in meno di (cfr. Diario, pp. 259, 265).
Costituita la Repubblica romana, rassegnò le dimissioni da membro del Consiglio amministrativo ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] , che gli dedicò l'ode La Repubblica. 20 agosto. Dopo l'inutile raccomandazione del patriota S. Savini a G.P. Vieusseux, direttore dell'Antologia, perché gli trovasse un'occupazione, fu il presidente del Consiglio toscano G. Montanelli a nominarlo ...
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GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] il valore formativo dell'alta montagna (non a caso lo scrittore fu per molti anni presidente del Gruppo italiano scrittori 1977; Silva, 1978.
Fonti e Bibl.: Necr. in La Repubblica e Corriere della sera, 8 giugno 1980; F.M. Martini, Cronache teatrali, ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] sua trasferta al Nord e non volle aderire alla Repubblica di Salò. Nel tormentato periodo compreso tra la caduta fece parte della giuria del premio Campiello dal 1962, anno della fondazione, sino alla morte; fu, inoltre, presidentedell'Ordine dei ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...