Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] e nel mondo è stato così debole. Durante la prima repubblica eravamo, se non una risorsa, almeno un problema. Ospitavamo, in particolare, da parte delle Brigate rosse, il sequestro e l'uccisione del presidentedella Democrazia cristiana Aldo Moro ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] con una importante differenza, il Congresso dellerepubbliche americane prima della Costituzione federale. La differenza è per imporre la propria volontà.
Otto von Bismarck, ministro presidente del Regno di Prussia dal 1862, tagliò risolutamente i ...
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elettorali, sistemi
L’istituto della rappresentanza, che oggi è alla base di tutti i sistemi politici che si reggono democraticamente, affonda le sue radici in tempi lontani attraverso i quali, tra arresti [...] sia alla sinistra comunista. Nel 1985, invece, fu il presidente Mitterrand che, per limitare la débâcle delle forze progressiste, riportò il sistema elettorale della Quinta repubblica, il maggioritario a doppio turno, verso logiche proporzionaliste ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] e del presidente di Confindustria G. Agnelli, che sembrava aver trovato nel leader della CGIL l' E. Santarelli, Storia critica dellaRepubblica. L'Italia dal 1945 al 1994, Milano 1996, ad ind.; P. Craveri, La Repubblica dal 1958 al 1992, Torino ...
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PALEOCAPA, Pietro
Michele Gottardi
PALEOCAPA, Pietro. – Nacque a Nese, oggi Alzano Lombardo (Bergamo), il 9 novembre 1788 da Mario di Pietro e da Cecilia Biadasio Imberti.
I Paleocapa, nobili di Creta, [...] continuò pertanto a dispetto della cecità: divenne presidentedelle Ferrovie dell’Alta Italia (1863) e contribuì a stilare la legislazione sui lavori pubblici del 1865, in vigore, con successive modifiche, fino alla Repubblica italiana.
Severo e ...
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DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] presidentedella Camera G. Giuriati). Fu relatore di vari disegni di legge, specialmente attinenti alle province adriatiche. Presidentedell'Istituto poligrafico dello Ferretti, in Attiparlamentari, Senato dellaRepubblica, Discussioni, II legisl., 2 ...
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PICCOLI, Flaminio
Luigi Targher
PICCOLI, Flaminio. – Nacque il 28 dicembre del 1915 a Kirchbichl, un paesino del Tirolo austriaco dove la famiglia era stata trasferita in seguito all’evacuazione di [...] Carlo de Ferrari affidò a Piccoli la presidenzadella Giunta diocesana dell’Azione cattolica, affiancandogli come assistente monsignor fronte all’esplosione dello scandalo della P2 che per la prima volta nella storia dellaRepubblica portò a un ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] tardi in Italia.
Rientrato in Francia dopo la sconfitta dellaRepubblica spagnola, nel 1939 il L. fu internato nel 1972) l'elezione a segretario generale di E. Berlinguer. Nominato presidente, il L. non mancò di esternare le sue opinioni, talvolta ...
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CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] temi politici degli anni di fine secolo (monarchia e repubblica, cattolicesimo e socialismo).
In questo campo si mostrò sensibile fu presidentedell'Unione cattolica del lavoro e nel giugno 1912fu nominato presidentedella Federazione romana della ...
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DORIA, Giuseppe Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 12 luglio 1730 dalla bolognese Eleonora Tanari e da Giovan Francesco, duca di Massanova, fondatore della Accademia ligustica di belle arti [...] , anche se gli toccò ancora sedere nel magistrato di Guerra, del quale divenne presidente.
All'avvento del governo provvisorio (giugno 1797) prima e dellaRepubblica ligure democratica poi il D., che coerentemente non aveva mai civettato con la ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...