Uomo politico cecoslovacco (Letňany, Praga, 1904 - Praga 1975). Comunista dal 1921, nel 1941 fu arrestato dai Tedeschi e deportato nel campo di concentramento di Mauthausen. Fra gli esponenti comunisti [...] partito comunista (14 sett. 1953). Alla morte di A. Zapotocký (13 nov. 1957) unì a questa carica quella di presidentedellaRepubblica, incarico che gli fu riconfermato nel 1964. La sua direzione del partito e del paese finì per identificarsi con l ...
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Uomo politico vietnamita (Kwang Binh, Annam, 1901 - Saigon 1963), di famiglia cattolica. Nel 1954 formò il primo governo del neocostituito stato del Vietnam del Sud. Appoggiato dagli USA e dai cattolici [...] vietnamiti, nel 1955 N. venne eletto presidentedellaRepubblica da un referendum popolare che contemporaneamente depose l'imperatore Bao Dai e proclamò la repubblica. N., che continuò a ricoprire anche la carica di primo ministro, si rifiutò di ...
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Diplomatico e uomo politico austriaco (n. St. Andrae-Wördern, Vienna, 1918 - Vienna 2007). In diplomazia dal 1945, osservatore austriaco alle Nazioni Unite (1955-56), ambasciatore in Canada (1956-60), [...] austriache del 1986, durante la campagna elettorale fu accusato di aver commesso crimini di guerra come ufficiale dell'esercito tedesco nei Balcani (1942-45). Nonostante ciò, fu eletto presidentedellaRepubblica, carica che ricoprì fino al 1992. ...
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Uomo politico coreano (Seul 1875 - Honolulu 1965). Esponente nazionalista, durante l'occupazione giapponese della Corea (1910-45) si trasferì negli USA. Dopo la fine della seconda guerra mondiale si stabilì [...] e nel 1948 fu eletto presidentedellaRepubblica di Corea. Instaurato un regime autoritario, R. mantenne il potere fino al 1960 quando, dopo la sua quarta rielezione alla guida dello stato, l'esplosione della protesta popolare diede luogo a ...
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Uomo politico ecuadoriano (Quito 1893 - ivi 1979). Più volte presidentedellaRepubblica (1933-35; 1944-47; 1952-56; 1960-61; 1968-72), governò spesso con metodi dittatoriali, ma contribuì all'ammodernamento [...] delle strutture economiche del paese. ...
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Uomo politico e storico francese (Marsiglia 1797 - Parigi 1877). Titolare di vari dicasteri sotto Luigi Filippo d'Orléans (1832-48), fu poi (1848-51) sostenitore di Luigi Napoleone fino al colpo di Stato. [...] Gran Bretagna, fu costretto alle dimissioni. Deputato dopo la rivoluzione del febbr. 1848, sostenne l'elezione alla presidenzadellaRepubblica di Luigi Napoleone, ma, passato all'opposizione dopo il colpo di stato di quest'ultimo, fu imprigionato ...
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Generale e statista francese (Sully 1808 - Parigi 1893). Partecipò alle campagne di Crimea (1855) e d'Italia (1859), battendo gli austriaci a Magenta. Sconfitto a Sedan (1870), represse poi (1871) la Comune [...] ed ebbe l'incarico dal governo provvisorio di A. Thiers di soffocare l'insurrezione comunarda di Parigi. Eletto presidentedellaRepubblica (1873), dichiarò di voler ristabilire "l'ordine morale" nel paese; nel dic. 1873 frustrò le speranze dei ...
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Uomo politico messicano (San Pablo Guelatao, Oaxaca, 1806 - Città di Messico 1872). Dopo tre anni di guerra civile fu eletto presidentedellaRepubblica (1861) e affrontò l'aggressione francese al Messico [...] USA, riuscì a entrare a Città di Messico (1861) e, riconosciuto da Francia e Gran Bretagna, fu eletto presidentedellaRepubblica. La grave situazione finanziaria e la sospensione dei pagamenti dei debiti assunti dal governo di Miramón verso Francia ...
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Uomo politico brasiliano (n. Rio de Janeiro 1931). Prof. di sociologia alla Universidade de São Paulo (1958), dopo l'avvento al potere dei militari (1964) fu costretto all'esilio, insegnando a Santiago [...] social democracia brasileira. Ministro degli Esteri (1992-93) e delle Finanze (1993-94) durante la presidenza provvisoria di I. Franco, nell'ottobre 1994 fu eletto presidentedellaRepubblica. In carica dal gennaio 1995, C. ha promosso un programma ...
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Weimar, Repùbblica di Regime politico instaurato in Germania dopo la Prima guerra mondiale. Così chiamata dalla città di W., dove fu elaborata la sua Costituzione, ebbe vita tra il 1919 e il 1933. Costituitasi [...] per l'intera Europa. La Costituzione prevedeva il suffragio universale maschile e femminile, l'elezione diretta del presidentedellaRepubblica e la responsabilità del governo di fronte al parlamento. Poggiava sui tre principali partiti politici ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...