Uomo di stato costaricano (Cartago 1800 - San Miguel, Salvador, 1845). PresidentedellaRepubblica (1835-37), tornato al potere nel 1838 dopo una rivoluzione militare, rese la Costa Rica indipendente dalla [...] caffè). Le sue tendenze assolutistiche (nel 1841 nella Ley de garantías si proclamava capo perpetuo e inviolabile), l'invasione capitanata dal Morazán e la sollevazione dell'esercito lo portarono nel 1842 all'esilio nel Salvador, dove fu assassinato. ...
Leggi Tutto
Militare e uomo politico pakistano (Abbottabad 1908 - Islamabad 1974). Comandante supremo dell'esercito del Pakistan (1951), fu poi (1954-55) ministro della Difesa. Dopo il colpo di stato del 1958 divenne [...] del Consiglio dei ministri e, subito dopo, presidentedellaRepubblica, carica alla quale fu rieletto nel 1965. Pur nel quadro di una politica autoritaria, A. K. diede vita a un tentativo di modernizzazione del Pakistan nei campi economico-sociale ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scrittore colombiano (Zipaquirá, Cundinamarca, 1830 - Parigi 1900); liberale, fu ministro degli Esteri (1866), membro dell'Assemblea di Cundinamarca (1868), senatore, ministro plenipotenziario [...] negli Stati Uniti, e quindi presidentedellaRepubblica (1874-76). Come tale svolse un'oculata azione diplomatica, che, tra l'altro, permise al paese di risolvere favorevolmente la questione dei confini con il Venezuela. Diresse in seguito il Partito ...
Leggi Tutto
Uomo politico finlandese (Sääksmäki 1861 - Helsinki 1944); membro conservatore della dieta finlandese, propugnò una politica indipendentista e antirussa, per la quale venne arrestato e deportato in Siberia [...] comunista, sviluppò una politica di alleanza con la Germania e si dimise dopo la sconfitta tedesca nella prima guerra mondiale. Come primo ministro (1930-31) e presidentedellaRepubblica (1931-37) portò avanti una politica rigidamente anticomunista. ...
Leggi Tutto
Yhombi-Opango, Jacques Joachim. – Militare e uomo politico dellaRepubblica del Congo (Owando 1939 - Neuilly-sur-Seine 2020). Formatosi come ufficiale all'École militaire interarmes de Saint-Cyr (Francia), [...] di stato maggiore (1969), di colonnello (1973) e di generale di brigata (1978). Esponente del Parti congolais du travail, ha ricoperto le cariche di presidentedellaRepubblica (aprile 1977 - febbraio 1979) e di premier (giugno 1993 - agosto 1996). ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico messicano (Jiquilpán, Michoacán, 1780 - San Miguel Allende 1853). Dopo aver combattuto dal 1808 fra le forze spagnole, nel 1821 passò agli insorti al seguito di A. de Itúrbide; [...] dal 1829 fu vicepresidente dellarepubblica e comandante dell'esercito. Costretto da una rivolta a fuggire in Europa (1833), al suo ritorno in Messico fu presidentedellarepubblica dal 1836 al 1841. Deputato nel 1846, combatté nel 1848 contro la ...
Leggi Tutto
Uomo politico austriaco (Komárno 1873 - Vienna 1957); entrò nell'esercito austro-ungarico e fu durante la prima guerra mondiale capo di stato maggiore di un'armata sul fronte italiano, raggiungendo il [...] , ebbe il comando delle formazioni militari del partito. Nel 1934, in seguito alla rivolta dei socialisti, fu processato per alto tradimento. Borgomastro di Vienna (1945-51), alla morte di K. Renner fu eletto (1951) presidentedellaRepubblica. ...
Leggi Tutto
Uomo politico e poeta colombiano (Popayán 1817 - montagne di Barruecos 1861). Studiò in Italia e in Inghilterra; esiliato nel 1851 per le sue idee liberali, ritornò in patria nel 1854 e lottò contro il [...] dittatore T. C. de Mosquera e contro l'invasione ecuadoriana. Eletto presidentedellarepubblica, fu poco dopo assassinato. Ha lasciato poesie amorose e satirico-politiche di qualche valore (raccolte in Poesias, post., 1883) e, allo stato ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico del Messico (n. San Luis de Potosí 1802 - m. 1855). Generale a ventinove anni, fronteggiò, venendo anche imprigionato, nel 1838 la spedizione del principe di Joinville e nel 1846 [...] sconfisse a Palo Alto le truppe nordamericane. Ministro della Guerra nel 1848, presidentedellaRepubblica nel 1851-53, si dimise per le lotte interne e per l'ostilità del partito conservatore, si stabilì infine in Spagna e morì mentre era in viaggio ...
Leggi Tutto
Uomo politico venezolano (Queniquea, Táchuira, 1883 - Caracas 1973). Ministro di Guerra e Marina (1931), alla morte del presidente J. V. Gómez (1935) assunse la presidenza provvisoria e l'anno seguente [...] fu eletto dal Congresso presidentedellaRepubblica. Nel 1941 gli successe I. Medina Angarita. Nel 1945 dovette rifugiarsi negli Stati Uniti per il trionfo della rivoluzione che, deponendo Medina, portò al potere il socialista R.-A. Betancourt. Come ...
Leggi Tutto
presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...