DI GIULIO, Fernando
Francesco M. Biscione
Nacque a Grosseto il 27 apr. 1924 da Serafino e Agostina Dieciné, da famiglia medio borghese di origine lucana. Frequentò le scuole medie a Salerno e nel 1941-43 [...] interamente all'attività parlamentare e, nella VII legislatura, assunse la vicepresidenza (presidente A. Natta) e nel 1979 la presidenza del gruppo parlamentare.
Il risultato delle elezioni politiche del giugno 1976, con l'attestazione del PCI al 34 ...
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CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] vennero indette nuove elezioni. Presidente del seggio di Montella, come già nelle precedenti elezioni dell'aprile, fu il C i contatti, nella prospettiva di un'azione comune, con la Repubblica romana, uno dei cui dirigenti era divenuto il Saliceti, suo ...
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GOTELLI, Angela
Stefano Trinchese
Nacque a San Quirico, frazione di Albareto (fino al 1928 Albareto di Borgotaro), sull'Appennino parmense, il 28 febbr. 1905 da Domenico, medico condotto, e Tullia Fattori.
Durante [...] Roma 1979, passim; Storia della Democrazia cristiana, a cura di F. Malgeri, I-III, Roma 1987-88, ad indices; Il Parlamento italiano, 1861-1988, XIV, 1946-1947. Repubblica e Costituzione. Dalla luogotenenza di Umberto alla presidenza De Nicola, Milano ...
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FOSCARINI, Alvise
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 12 ag. 1652 da Giovanni Battista del procuratore Alvise, appartenente al ricco e prestigioso ramo ai Carmini, e da Chiara Soranzo di Andrea. Poiché [...] defilata rispetto all'alveo della grande politica, immune da coinvolgimenti bellici (la Repubblica allora guardava al Levante, tranquillità; fu così scansador delle Spese superflue (13 marzo 1683-12 marzo 1685), quindi presidente sopra l'Esazion del ...
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MARAVIGNA, Pietro
Piero Crociani
Nacque a Catania, il 14 marzo 1876, da Salvatore e Matilde Castelli. Terminate le scuole superiori, il 1° dic. 1894 venne ammesso alla Scuola militare di Modena, dalla [...] il 1° settembre, alla vigilia della guerra, delle funzioni di comandante del II corpo giugno 1936, il M. fu nominato presidente del Tribunale supremo militare (1° novembre per incarichi speciali. Non aderì alla Repubblica sociale e, nel giugno 1944, ...
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GRIFFINI, Romolo
Giuseppina Lupi
Nacque a Milano il 26 maggio 1825 da Domenico e da Giovanna Vago. Della sua giovinezza, trascorsa a Milano, si sa che entrò presto in relazione con la gioventù colta, [...] gruppi repubblicani che auspicavano una sollecita unione della Toscana con la Repubblica Romana attraverso un'assemblea eletta a con G. Strambio e Bertani, dell'Associazione medica italiana e in qualità di presidente del comitato medico di Milano fu ...
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CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] lotta contro il fascismo.
Caduta la repubblica tornò a Malta, dove scrisse e ], pp. 239 s.). Nel corso della guerra egli si stabilì in Inghilterra, Bari 1953, ad Indicem;L. Einaudi, Lo scrittoio del presidente, Torino 1956, pp. 6 ss.; G. S. Spinetti, ...
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ARAGONA TAGLIAVIA, Ottavio d'
Gaspare De Caro
Nacque a Palermo nel 1565 da Carlo, il "grande siciliano" governatore di Milano e presidente del Consiglio d'Italia, e da Margherita Ventimiglia. Destinato [...] corrente del complotto che si andava organizzando contro la Repubblica di Venezia, capeggiato dall'Ossuna, se questi nell'autunno cercasse di volgere in tutti i modi a favore dell'Ossuna il presidente del Consiglio d'Italia conte di Benavente, anche ...
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BRASCHI ONESTI, Luigi
Donatella Panzieri
Nacque a Cesena nel 1745 dal conte Girolamo Onesti e da Giulia Braschi, la quale era sorella di Gianangelo Braschi, divenuto nel 1775 pontefice con il nome di [...] a "maire" di Roma. Mantenne questo ufficio, incurante della scomunica papale ai collaboratori dei Francesi, per tutto il periodo della dominazione napoleonica a Roma e venne anche eletto presidente del Senato romano; il prefetto del dipartimento del ...
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BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] dopo la partenza della corte.
Nella decade 19-20 gennaio 1799 cadde il suo turno di presidente del governo della guardia nazionale, sulla quale si sospettava facesse affidamento il partito propugnatore dell'unione del Piemonte con la Repubblica ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...