Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] militari a supporto delle truppe regolari nazionali, e nel frattempo venivano elaborati tentativi di mediazione – in primis da partedipresidente e ministro degli esteri del Burkina Faso per conto dell’Ecowas – per trovare una soluzione politica ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] e, malgrado le sollecitazioni di Nenni e Francesco De Martino, rifiutò di farne parte, collocandosi con Lombardi all’opposizione nel partito. Dal 1965, fino alla fine della legislatura, divenne presidente della commissione Industria della Camera ...
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Vedi Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dell'anno: 2013 - 2014
Il Regno Unito, costituito dalle quattro divisioni amministrative di Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord, è a tutt’oggi [...] . La monarchia britannica detiene poteri e funzioni simili a quelle di un presidentedi una Repubblica parlamentare: nomina il primo ministro (che per consuetudine è il leader del partitodi maggioranza nella Camera dei comuni), è comandante in capo ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] c'è la storia. C'è che noi, nella storia, siamo dalla parte del riscatto, loro dall'altra. Da noi, niente va perduto, nessun gesto Legion d'onore e la nomina a presidentedi giuria della XXIX Mostra del Cinema di Venezia. Al principio del 1983 fu ...
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Vedi Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dell'anno: 2013 - 2014
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva [...] . La monarchia britannica detiene poteri e funzioni simili a quelle di un presidentedi una repubblica parlamentare: nomina il primo ministro (che per consuetudine è il leader del partitodi maggioranza nella Camera dei Comuni), è comandante in capo ...
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Nell’epoca attuale non esiste un uomo politico di qualche spessore che non possieda una ‘faccia’, la cui fisionomia, cioè, non sia nota a un pubblico abbastanza vasto. Il sindaco di una città o il ministro [...] minori), si assiste alla continua rincorsa alla creazione del personaggio che meglio si presti a essere venduto agli elettori come sindaco, presidentedi regione, premier, segretario dipartito. La scelta così non cade fra chi è e chi non è in grado ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] D. C., ove venne eletto, con un suffragio non brillante (quarantanovesimo di una lista di sessanta); continuò in seguito a fame parte, dal 1953 al 1956, quale presidente del gruppo democristiano del Senato e, dal 1948 al 1953, quale rappresentante ...
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La moderna civiltà giuridica della tutela nacque in Italia con un anticipo di qualche secolo sul resto dell’Europa ed era già ben presente nella legislazione degli Stati preunitari: a Firenze come a Venezia, [...] presidentedi fondazione bancaria affiderebbe i suoi soldi all’amministrazione centrale romana perché li impieghi in politiche di ). Lo spirito che anima il Codice in questa sua parte è quello della leale collaborazione fra Ministero e Regioni. ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] , aveva sede presso il ministero della Economia nazionale, e il D. come presidente faceva partedi diritto del consiglio superiore dello stesso ministero. Il presidente era nominato per decreto reale; il capo del governo nominava i rappresentanti dei ...
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Gianluca Pastori
Nel novembre 2016, gli Stati Uniti saranno chiamati a scegliere il successore di Barack Obama, colui (o colei) che – dopo l’insediamento formale del gennaio 2017 – diverrà il quarantacinquesimo [...] otto durante la presidenza Reagan, uno durante la presidenzadi George H.W. Bush, due durante la presidenza Clinton e uno durante quella di Barack Obama. Nella gran parte dei casi si è trattato di semplici sospensioni tecniche e di durata limitata a ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...