CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] in magistratura soltanto nel '65 come giudice a Borgotaro e poi a Volterra. Qui percorse gran parte della carriera, da giudice istruttore a presidentedi quel tribunale, e fu eletto nel `71 consigliere comunale. Passato nel 1882 consigliere presso la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Comprendente le regioni dell’Anatolia (formalmente in Asia) e della Tracia dell’Est [...] in senato e nell’Assemblea Nazionale siano distribuiti tra i vari partiti, il generale Gürsel, unico candidato, viene eletto presidente.
Gli anni Sessanta vedono una serie di cambiamenti in politica interna ed estera dettati dalla congiuntura. Il ...
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Carlo Scarpa
Referendum Fiat e relazioni industriali
Dopo Cesare Romiti, la Fiat non aveva ancora trovato un leader capace quanto Sergio Marchionne di imporre la sua personalità e dare quindi la sua impronta [...] osservato. Culturalmente e politicamente la Fiat oggi fa partedi un mondo più articolato, nel quale lo scambio presidentedi Confindustria Emma Marcegaglia, comunica l’uscita di Fiat da Confindustria a partire dal 1° gennaio 2012. Le motivazioni di ...
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DE CARO, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Benevento il 29 marzo 1883 da Paolo e da Fulvia Cocca (non Ciocca o De Cecco). Laureatosi in giurisprudenza, divenne avvocato e ricoprì cariche amministrative [...] -Salerno riportando 32.921 voti di preferenza. Nel corso della prima legislatura repubblicana fl D. fece parte della giunta per le elezioni e della commissione Lavori pubblici. Fu altresì nominato presidente del gruppo parlamentare liberale, carica ...
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Gianfranco Pasquino
Il signor quaranta per cento
Matteo Renzi, la sua ascesa e il suo impatto politico e mediatico sull’Italia in recessione visti attraverso la lente d’ingrandimento di uno dei maggiori [...] gli effetti, un politico di professione fin dalla sua giovane età. Presidente della Provincia di Firenze in quanto margheritino ( dipartito Enrico Letta, prima rassicurato (#Enricostaisereno), poi disarcionato, la battaglia di Renzi per un cambio di ...
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Claudio Cerasa
Mille giorni per Renzi
Dalle primarie del 2013 alla riforma del lavoro: un anno di strategie, di affermazioni, di annunci e di colpi di fortuna per il premier più giovane della storia d’Italia, [...] verso ad Angela Merkel e per questo, forte anche del suo status dipresidentedi turno del semestre europeo, si affida alle triangolazioni via via sempre più frequenti con il presidente della BCE Mario Draghi. Problema: cosa può fare l’Italia per ...
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Desai, Morarji Ranchhodji
Politico indiano (Bhadeli, Gujarat, 1896-Bombay 1995). Nato in una famiglia brahmana di medie condizioni, si diplomò brillantemente al Wilson college di Bombay. Nel 1918 venne [...] rispetto del cd. piano Kamaraj che imponeva ai leader del Congress di optare fra attività di governo e attività dipartito. Nel 1966 tornò all’attività di governo come presidente della Commissione per le riforme amministrative, e nel 1967, in virtù ...
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CLN
Sigla di Comitato di liberazione nazionale. Unioni dipartiti e movimenti politici costituite durante la Seconda guerra mondiale in vari paesi europei occupati dai nazisti (Italia e Francia soprattutto), [...] e M. Ruini); Bonomi ne fu il primo presidente. Con una mozione approvata il 16 ott. il CLN assumeva i «poteri costituzionali dello Stato», chiedendo la nascita di un governo composto dai partiti antifascisti e la convocazione, dopo la liberazione del ...
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Weizmann, Chaim
Scienziato e politico israeliano (Motal 1874-Rehovot 1952), primo presidentedi Israele. Nato nella Russia zarista, nell’attuale Bielorussia, docente di chimica a Ginevra, nel 1910 divenne [...] per l’industria bellica dell’epoca. Fondatore del Partito sionista democratico, alla sua influenza si ascrive la Faysal I) per la convivenza di arabi ed ebrei nel progettato regno arabo (1919), fu presidente dell’Organizzazione sionista quasi senza ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] paese. La nuova Costituzione del 1940, seguita dall’elezione di Batista alla presidenza della Repubblica (1940-44), consentì una relativa democrazia, mentre cresceva l’influenza del partito comunista (dal 1943 Partido Socialista Popular, PSP) e delle ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...