ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] ottenne che il re sopprimesse la carica dipresidente del Consiglio di stato; che rinnovasse il Consiglio delle Indie e che, il 20 genn. 1717, riformasse anche il Consiglio di Castiglia. Cambiati in parte anche i titolari dei diversi dicasteri, l ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] e poi Milano divennero le prime quattro sezioni. L’INFN ebbe come primo presidente Bernardini; Amaldi faceva parte del consiglio direttivo in quanto direttore della sezione di Roma.
Il CERN
Nello stesso periodo in cui dava il suo contributo alla ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] in cui il C. era sospetto di prestarsi ad un preordinato "gioco delle parti" nel quale era Mussolini ad avvantaggiarsi.
Gli accordi italo-iugosiavi firmati a Roma il 27 gennaio del 1924 tra Mussolini, il presidente del Consiglio N. Pasic ed il ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] di direttore della ferriera di San Giovanni Valdarno (Arezzo) della Società per l’industria del ferro (SIF), di cui Peruzzi era presidente a, b, c. La combinazione I rappresenta una parte estremamente rilevante del fenomeno sociale, seguita, in ordine ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] Roma 1968. Sul ruolo avuto nella commissione per la riforma dell’IRI: Osservazioni alla relazione ad allo schema di Statuto predisposti dal Presidente, da parte del prof. P. B., in data 5 novembre 1954, in Ministero dell’Industria e del Commercio, L ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] Volterra per la professione di magistrato del nonno Carlo, presidente del tribunale nonché fervente patriota e illustre duunviro delle dieci giornate di Brescia. Laureatosi in giurisprudenza, Garzia si iscrisse al Partito socialista italiano (PSI) e ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] e i rapporti tra intellettuali e politica; fu presidente per molti anni dell'Istituto Gramsci (1957-1970); avevano dimostrato. Dovere quindi dell'uomo di cultura, a partire dal suo stesso campo specialistico, è di operare in difesa dei valori della ...
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NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] governativo. Non mancarono tensioni fra il presidente del Consiglio e il ministro per la diversità delle prospettive politiche: mentre il primo si stava adoperando per la costituzione di un partito liberale conservatore, il secondo iniziava una ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] le critiche giobertiane alla filosofia di Rosmini, affiancandosi a quelle diparte gesuitica, ostacolassero la penetrazione venne aggregato alla facoltà di lettere e filosofia dell'università di Torino. Nel 1862 fu presidente del comitato italiano ...
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STEFFANI, Agostino
Raffaele Mellace
STEFFANI (Stefani), Agostino. – Nacque a Castelfranco, nel Trevigiano, il 25 luglio 1654, quinto di sette figli di Camillo e di Paolina Terzago, sua seconda moglie. [...] dei presidenti dell’Arca chiese che Agostino potesse cantare di nuovo in teatro a Venezia nel Carnevale.
Ferdinando Maria elettore di Baviera, ascoltatolo a Padova nel giugno del 1667, lo condusse a Monaco. Già il 6 novembre si esibì nella parte dell ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...