DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] . Fece parte della maggioranza giolittiana, in modo silenzioso, se si guarda ai grandi dibattiti parlamentari (nel 1914 non prese per es. mai posizione tra neutralità ed intervento), ma facendosi apprezzare nel lavoro parlamentare, come presidentedi ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] e, malgrado le sollecitazioni di Nenni e Francesco De Martino, rifiutò di farne parte, collocandosi con Lombardi all’opposizione nel partito. Dal 1965, fino alla fine della legislatura, divenne presidente della commissione Industria della Camera ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] fine all'alleanza tra i tre grandi partitidi massa. Nel governo centrista che si formò subito dopo, il IV di De Gasperi, Andreotti fu chiamato alla segreteria della Presidenza del Consiglio con il compito di coordinare i rapporti con i ministri e ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] dello Stato, la maggiore novità fu l’erezione a Milano di un Supremo Consiglio di economia, composto in gran partedi forestieri esperti di economia e finanza, sotto la presidenza dell’istriano Gian Rinaldo Carli, che lo aveva progettato con ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] allora entrò a far partedi varie commissioni con le quali i governi moderati intendevano rendere più incisivo l'intervento pubblico in campo economico e sociale. Fu prima membro e poi presidente della Giunta permanente di Finanza, e partecipò, tra ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] affrontati i temi della riforma. Mantenne la presidenza anche dopo la traslazione del concilio a Bologna (decisa all'inizio di marzo 1547) e tentò di far crescere il numero dei partecipanti. A partire dall'estate 1547 i lavori si concentrarono sui ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] particolare, mutò il peso della DC nella coalizione di pentapartito e mutarono i rapporti di forza interni allo stesso partitodi maggioranza. La presidenza Craxi era stata possibile in un momento di debolezza della DC, trovatasi in difficoltà nei ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] e nel merito, anche perché il F. non era uomo dipartito e non amato, in sostanza, né dai socialisti né dai giolittiani peraltro, ebbero la meglio sul presidente Wilson e perciò appunto dimostrarono la loro incapacità di dettare la pace.
Donde un' ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] c'è la storia. C'è che noi, nella storia, siamo dalla parte del riscatto, loro dall'altra. Da noi, niente va perduto, nessun gesto Legion d'onore e la nomina a presidentedi giuria della XXIX Mostra del Cinema di Venezia. Al principio del 1983 fu ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] radicali e i suoi attacchi contro i partiti del centrosinistra divennero ancora più aspri. L'Avanti! del 5 luglio rispose duramente, invitandolo - essendo il C. presidentedi nomina governativa di un istituto di credito pubblico - a sospendere le sue ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...