CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] D. C., ove venne eletto, con un suffragio non brillante (quarantanovesimo di una lista di sessanta); continuò in seguito a fame parte, dal 1953 al 1956, quale presidente del gruppo democristiano del Senato e, dal 1948 al 1953, quale rappresentante ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] , aveva sede presso il ministero della Economia nazionale, e il D. come presidente faceva partedi diritto del consiglio superiore dello stesso ministero. Il presidente era nominato per decreto reale; il capo del governo nominava i rappresentanti dei ...
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FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] : la perdita secca del 4% dei voti democristiani fu addossata da molti colleghi dipartito e di governo alle responsabilità del presidente del Consiglio, accusato di accelerazioni improprie che avevano spaventato i moderati e abbassato la soglia ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] . Tra il 1984 e il 1985, mentre il presidentedi Mediobanca Fausto Calabria si dimetteva per i fondi neri dell’IRI, Cuccia respinse diversi tentativi di insidiare l’autonomia dell’istituto da partedi esponenti della Democrazia cristiana. La proposta ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] 1980, una compagine formata da Dc, Partito Socialista Italiano (Psi) e Partito Repubblicano Italiano (Pri). Poco più di un anno, due governi segnati da un’intensa attività internazionale (presidenzadi turno del Consiglio dell’Unione europea ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] cui Gae sentiva di appartenere. Aulenti non fu però mai esponente e nemmeno intellettuale organico dipartito. Sempre in prima 1995 era stata chiamata a ricoprire il ruolo dipresidente dell'Accademia di belle arti di Brera; dal 1996 si impegnò con il ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] lo más que se tracta no pueda hacer más diligencia por mi parte que remitirme a lo que a otros paresce", in Colección de come osservò un cronista contemporaneo, "fu di gran novità vedersi un presidentedi tanta autorità in quel loco carcerato, ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] e come conoscesse, per puro caso, il nome del presidente del Consiglio (Nell'esercito..., p.189); così mentre regolamento di Torre Pellice si proclamava ufficialmente non solo la formazione di un esercito diparte, ma si rivendicava la necessità di ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] influenti durante la 'crisi della sedia vuota', generata dall’abbandono del Consiglio europeo da parte della Francia durante il semestre dipresidenza italiano nella seconda metà del 1965; le ragioni risiedevano tanto nelle scelte comunitarie in ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] avuto nel rapimento e nell’assassinio di Aldo Moro da parte delle Brigate rosse uno degli episodi più drammatici, la situazione italiana sembrò normalizzarsi e Carli, finito il mandato dipresidentedi Confindustria, accettò nel 1980 l’incarico ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...