Uomo politico cecoslovacco (Bratislava 1913 - ivi 1991). Membro del comitato centrale del partito comunista slovacco clandestino (dal luglio 1943), ebbe cariche governative (dal 1946) e svolse un ruolo [...] politico" e giustificò l'intervento in Cecoslovacchia dei paesi del patto di Varsavia. Presidente della Repubblica dal maggio 1975, nel dic. 1987 lasciava la segreteria generale del partito. Nel dic. 1989, dopo l'inaugurazione del primo governo in ...
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Uomo politico indiano (Bombay 1944 - Madras 1991). Pilota aeronautico, entrò in politica in seguito alla morte del fratello Sanjay (1980), fino a quel momento consigliere e probabile successore della madre [...] regioni del paese, sia per i gravi episodi di corruzione manifestatisi durante il suo governo. Lasciata la guida del governo, dopo la sconfitta elettorale del nov. 1989, mantenne la presidenza del suo partito fino al maggio 1991, quando fu ucciso in ...
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Uomo politico italiano (Potenza 1920 - Roma 2013); proveniente dal movimento giovanile cattolico, è stato tra i massimi esponenti del partito democristiano. Deputato alla Costituente (1946) e dal 1948 [...] delle Finanze. Membro del Parlamento europeo dal 1976 al 1984 (presidente dal 1977 al 1979), ha ricevuto il premio Carlo Magno nel nel gabinetto De Mita (apr. 1988-luglio 1989) e di nuovo degli Esteri nel gabinetto Amato (dal 28 giugno 1992). ...
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Uomo politico e giornalista italiano (Pesaro 1925 - Roma 2023); dal 1952 membro del consiglio nazionale della DC e dal 1954 della direzione del partito. Legato alla corrente facente capo ad A. Fanfani, [...] 73) segretario nazionale del partito. Deputato alla Camera dal Dal marzo 1980 all'apr. 1982 è stato presidente del consiglio nazionale della DC, e dall'ott. all'aprile 1987, ha ricoperto la carica di vicepresidente del Consiglio nei governi Craxi. ...
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Uomo politico ungherese (Ada, Voivodina, 1892 - Gorkij 1971); incontrò Lenin a Pietrogrado nel 1918; tornato in Ungheria, fu commissario alla Produzione sociale e vicecommissario al Commercio nel governo [...] fra URSS e Ungheria. Tornato in Ungheria (1944), quale segretario del Partito comunista ungherese, vicepresidente (dal 1945) e presidente (dal 1952) del Consiglio, dominò di fatto l'Ungheria. Nel 1956, non essendosi adeguato agli orientamenti del 20 ...
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Uomo politico giapponese (Tabuse, Yamaguchi, 1901 - Tokyo 1975). Eletto deputato per il Partito liberale nel 1949, fu ministro delle Finanze (1958-60) e dell'Industria e Commercio internazionale (1961-62). [...] Partito liberaldemocratico e primo ministro dal 1964 al 1972, si impegnò per la ripresa economica del paese e per restituire al Giappone un ruolo di della Repubblica Popolare di Cina; nel nov. 1969 concluse con il presidente degli USA Richard Nixon ...
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Politico e ideologo sovietico (Mariupol´ 1896 - Mosca 1948). Bolscevico dal 1915, fu segretario del partito a Nižnij Novgorod (1924-34). Segretario del partito a Leningrado dal 1934, diresse l'epurazione [...] Stalin, dal 1939 fu membro del Politbjuro. Membro del Consiglio di guerra del fronte di Leningrado, la sua autorità crebbe in seguito alla lunga difesa della città. Presidente del Soviet Supremo dal 1945, nel 1947 fu fra i principali promotori della ...
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Uomo politico spagnolo (Madrid 1869 - Parigi 1946). Operaio di famiglia molto modesta, iscritto al partito socialista dal 1894, fu successivamente consigliere municipale, deputato alle Cortes e consigliere [...] 1925 divenne segretario generale dell'Unión general de trabajadores (UGT). Consigliere di stato al Lavoro durante la dittatura del gen. Primo de Rivera del partito socialista spagnolo, il cui programma egli attuò (1936-37) come presidente del ...
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Uomo politico turco (Islâmköy, Isparta, 1924 - Ankara 2015). Già funzionario dei Lavori pubblici, aderì dopo il 1960 al Partito della giustizia, di cui divenne presidente (1964). Dall'ottobre 1965 presidente [...] . 1980, venne escluso dall'attività politica fino al sett. 1987, quando assunse la presidenza del Partito della vera via (conservatore). Primo ministro dal nov. 1991 al maggio 1993, ricoprì la carica dipresidente della Repubblica dal 1993 al 2000. ...
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Uomo politico cinese (Chengdu 1928 - Pechino 2019). Figlio adottivo di Zhou Enlai, ha aderito al Partito comunista cinese nel 1945 e completato la propria formazione di ingegnere in Unione Sovietica (1948-55). [...] ufficio politico e dal 1985 al 1987 anche della segreteria del partito, fu ministro dell'Energia elettrica (1981-82) e dell'Educazione perseguita dal predecessore, Zhao Ziyang. Insieme al presidente della Repubblica, Yang Shangkun, ha decretato il ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...