GARZANTI, Aldo
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Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] G. non aveva mai preso la tessera del Partito nazionale fascista. Si riuscì a ovviare all'inconveniente si ritirò dalla direzione della casa editrice per motivi di salute, rimanendone, però, presidente.
A questo momento il G. possedeva o controllava ...
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BORSA, Mario
Luigi Lotti
Nato il 23 marzo 1870 a Somaglia (Milano) da una famiglia da tre generazioni fittavola di una cascina della Bassa lombarda - un mondo cui resterà sempre legatissimo -, si laureò [...] di stampa, alla vigilia della soppressione, in un volume, La libertà di stampa (Milano 1925), nonché come presidente contrario alla pubblicazione di giornali non partitici. Autorizzata di lì a un mese la pubblicazione da parte del governo militare ...
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CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] il conflitto, allineò il giornale alle posizioni sturziane del Partito popolare di cui il C. fu uno dei fondatori. Ve conferenza (Dal non expedit al presidente De Gasperi, Genova 1952).
In quegli anni di lavoro professionale, al margine della vita ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] di Roma, L'Avvenire d'Italia di Bologna, L'Italia di Milano, Il Momento di Torino, Il Messaggero toscano di Pisa, Il Corriere di Sicilia di Palermo); la presidenza fisionomia dipartito organizzato; costituì soprattutto un gruppo di fiancheggiamento ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] di Croce si sentiva l'insegnamento di L. Einaudi, di Röpke e di F.W. von Hayek. Proprio Einaudi, allora presidente pessimistica delle moderne democrazie, dominate dagli apparati dipartito incapaci di selezionare élites valide, fino a configurarsi, ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] d'Italia, "giornale cattolico, il quale non è organo dipartito", a tornare in edicola (29 ag. 1945): il giornale luglio 1955, quando M. Scelba gli conferì l'incarico di sottosegretario alla presidenza del Consiglio per la stampa e per l'informazione ...
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PALA, Giovanni
Guido Levi
PALA, Giovanni. – Nacque a Torralba (Sassari) il 12 agosto 1896 da Giovanni, ferroviere, e da Maria Francesca Cosseddu.
Con precoce interesse per la politica, fondò già nel [...] Bartolomeo Moresco, presidente della Camera di commercio di Genova e presidente della Federazione di un giornale dipartito, come chiaramente affermato nell’articolo di presentazione ai lettori del 1° agosto intitolato Incominciando: «Il Giornale di ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] stessa ma ne sottolineava l'uso distorto, ideologico e diparte, con cui riteneva si volesse punire il fronte neutralista, formazione del nuovo ministero, il F. sollecitò il presidente incaricato a lasciarsi alle spalle la zavorra interventista e le ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] fu pure membro, sotto la presidenza Croce ed insieme con A. Graziani - e dell'Accademia di scienze morali e politiche (dal col ricongiungerli a quelli da cui sono generati"; né, d'altra parte, "ogni nuova conquista del sapere ... è possibile, se non ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] Federazione universitaria cattolica italiana (FUCI), di cui fu dirigente prima di essere chiamato, a partire dal 1927, ad assumere responsabilità nazionali, in quanto incaricato dalla presidenza nazionale di curare la redazione dell'organo della ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...