GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] in vigore della legge sullo scioglimento dipartiti e gruppi politici che conducessero azioni contrarie di eliminare ogni ostacolo.
Il G. si dedicò, allora, all'attività nel Consiglio di Stato, pure se gli venne negata la nomina a presidentedi ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] era stato presidente dal 1866 al 1883, il fondo, che comprendeva inizialmente la sua raccolta libraria, tutte le sue pubblicazioni, alcuni manoscritti inediti - la I e II parte delle sue Cronache di Vicenza 1848-1866, di prossima pubblicazione ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] Canto e affidate alla responsabilità di Giuseppe Paratore. E soprattutto attraverso lo stretto rapporto, a partire dal 1932, col nuovo presidente dell'Unione degli industriali, Giuseppe Cenzato, presidente della SME, principale società elettrica ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] B. continuò a prendere viva parte alle discussioni in materia di banche, di moneta, di finanze e di economia. Morì a Roma il decreto del 14 luglio 1887. Nomina di un Presidentedi sezione del Consiglio di stato: rispettosa memoria presentata al re ...
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PAREA, Carlo
Ivan Balbo
– Nacque a Porto S. Maurizio (odierna Imperia) il 27 luglio 1869 da Luigi e da Jenny Roverizio di Roccasterone, secondo di cinque figli.
La famiglia del padre, nobile e di antica [...] e in parte alla realizzazione di macchine utensili; poi, varò un piano di ristrutturazione che prevedeva la liquidazione di Augusta e l’assorbimento di Urania e Fonderie subalpine all’interno della Nebiolo, di cui fu designato presidente nel 1919 ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] Toniolo, in Il Credito italiano..., p. 116).
Nel corso dello stesso anno, dopo un viaggio al Cairo in qualità dipresidente della Banca italo-egiziana, che prevedeva, nella parte ufficiale, su invito del re Fuad, anche la visita a Luxor e alla tomba ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] fino al principe di Cardito V. Loffredo, presidente della commissione della Pubblica Istruzione, il marchese di Montrone G. de' Bianchi Dottula, l'arcivescovo di Taranto G. Capecelatro. In fondo, nelle aspettative e in parte nella realtà degli anni ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] di richiami ideologici e di interessi culturali.
Sostenuto dal Presidente della Camera, D. Mainetti, e dagli esponenti più agguerriti di in termini assai polemici un programma di presa del potere da parte della "borghesia di lavoro": se l'Italia non ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] aperto contrasto con quelle del nuovo presidente del Consiglio F.S. Nitti, lo J. abbandonò polemicamente la delegazione e il servizio chiedendo di essere messo in congedo.
Negli oltre dieci mesi trascorsi in gran parte a Parigi, egli si era occupato ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] Partito nazionale fascista di Venezia, dipresidente della Federazione provinciale metallurgici di Venezia, di consigliere della Federazione nazionale fascista degli industriali meccanici e metallurgici, dipresidente del Rotary club di Venezia, di ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...