FARINA, Fortunato Maria
Vittorio De Marco
Nacque l'8 marzo 1881 a Baronissi, in provincia di Salerno, da Francesco ed Enrichetta Amato.
La sua era una agiata famiglia che apparteneva alla borghesia [...] .
Dal 24 luglio al 1° ag. 1920, d'intesa con la presidenza nazionale della Gioventù cattolica, organizzò a Troia la settimana religioso-sociale dei giovani cattolici di Capitanata e fondò successivamente il circolo giovanile "S. Anastasio". Lo stesso ...
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PAPPAGALLO, Pietro
Giorgio Vecchio
– Nacque il 28 giugno 1888 a Terlizzi, in provincia di Bari e in diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi, da Michele e da Maria Tommasa Guastamacchia, quinto di otto [...] , di cui da allora fu segretario personale fino alla morte di costui, nel 1933. Fece anche parte della luglio 1998 il presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro conferì la medaglia d’oro al merito civile alla memoria di don Pappagallo. Il ...
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Lucia Ceci
La Chiesa cerca di riparare la breccia
Il giubileo della nazione ha visto le gerarchie cattoliche in prima linea. L’atteggiamento della Santa Sede è stato chiaro da subito. Il 20 settembre [...] nazione ha peraltro coinciso singolarmente con la beatificazione da partedi Benedetto XVI del primo papa ‘straniero’ dal 1523. pagine; II volume 952), sotto l’Alto Patronato del presidente della Repubblica, analizzano il modo in cui l’esperienza ...
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ALIGERI (Aligeri Colonna), Mario
Giuseppe Alberigo
Reatino, nacque il 16 giugno 1472, secondo l'epitaffio (Ughelli, I, col. 1213), da Serafino di famiglia poco nota. Entrò presto al servizio dei Colonna [...] al Concilio di Trento e il cardinale Farnese, nipote di Paolo III, lo raccomandò al Cervini, secondo presidente del concilio del 20 settembre al cardinale Farnese si parla di lui come già partito, accennando anche a una malattia contratta a Trento ...
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GABRIELE da Casale
Rotraut Becker
Nacque a Casale Monferrato in data imprecisata, probabilmente verso la metà del XVII secolo. Il cognome era Bertano; i nomi e il ceto dei genitori sono ignoti come [...] replicate a Mantova" doveva tentare di ottenere l'esonero del Monferrato da qualsiasi obbligo di contribuzione.
Partito da Mantova il 2 sett. di raccomandazione scritte di proprio pugno indirizzate a Leopoldo e al presidente del Supremo Consiglio di ...
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BUONDELMONTI, Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze, da Giambattista e da Elisabetta di Andrea Ricasoli, nel 1465. Fu destinato alla carriera ecclesiastica e ottenne ancora assai giovane la pievania [...] ragione in quanto il B. si schierò decisamente nel suo partito quando a Firenze riprese vigore e fortuna la fazione repubblicana. Il papa lo premiò con la concessione della carica dipresidente delle Ripe, un ufficio dal quale dipendevano tutti i ...
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CASTIGLIONI (Castiglione), Francesco Abbondio
Anna Foa
Nacque a Milano il 1º febbr. 1523 da Girolamo, presidente del Senato di Milano, e Guida Francesca di Guido Castiglioni. Studiò diritto canonico [...] , utilizzato dall'erudito Beffa Negrini. Subito dopo la sua nomina a cardinale il C. entrò a far parte dell'Accademia degli Affidati di Pavia, prendendovi il nome di Filarete. Nel 1566 partecipò al conclave da cui uscì papa Pio V.
Morì a Roma il 14 ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...