La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] ecclesiastica romana.
Un’altra costola dei Missionari della Regalità andò a formare, a partire dal 1942, la Società operaia di Luigi Gedda. Anche il presidente del sodalizio gemelliano, dunque, si staccò dal gruppo per fondarne uno proprio17. L ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] re o presidente - che riproduce la figura dell'autorità quale si fissa nei processi di socializzazione tradizionali dicono i documenti scritti, gli storici raccolgono solo una partedi queste voci, quelle più rappresentative, che hanno avuto accesso ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] tempo prima presidente della Pontificia Accademia delle scienze, inaugurata il 1° giugno 1937: egli l'aveva riordinata per incarico di Pio XI chiamandovi a farne parte illustri scienziati di tutti i paesi senza distinzione di religione e di razza.
Il ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] una società privata - nella quale i suoi fratelli avevano una parte notevole - che si impegnava a rivendere tali terre a formulata nei preliminari di pace a Villafranca (11 luglio 1859), di offrire al papa la presidenzadi una confederazione italiana ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] perfettamente con le massime del Vangelo, d'altra parte anche il nuovo regime democratico non poteva né fondarsi nel 1811, a spese del presidente Agier cui del resto l'opera era indirizzata.
In questo lavoro, composto di tre lettere e posto all' ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] fusione tra operai, intellettuali e ceto medio, ma correva un rischio di inquinamento (le parole di Jaruzelski erano state: "Ho trovato un Partito comunista bisognoso di un forte uso di aspirapolvere; ma c'è il rischio che la polvere che noi ci siamo ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] investito ancora una volta di un ufficio degno delle sue capacità. Dopo essere stato chiamato dal papa nel 1536 a far parte della commissione conciliare, l'esperto canonista nel marzo del 1538 fu nominato presidente del concilio convocato a Vicenza ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] l'amministrazione del battesimo in casi urgenti da partedi levatrici o di altre persone poco istruite. A Martina Franca di recarsi al concilio nazionale di Parigi, nonostante l'invito esplicito di Napoleone e la prospettiva di fungere da presidente ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] le critiche giobertiane alla filosofia di Rosmini, affiancandosi a quelle diparte gesuitica, ostacolassero la penetrazione venne aggregato alla facoltà di lettere e filosofia dell'università di Torino. Nel 1862 fu presidente del comitato italiano ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] più squisitamente politiche - come il sospetto da parte dei Veneziani che, risiedendo egli in territorio fiorentino Nel 1519 fu nominato dal papa presidente del capitolo generale che si doveva celebrare nel monastero di S. Maria delle Carceri.
Il ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...