FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] Benigni di Perugia, che lo spinse ad organizzare il comitato diocesano dell'Opera dei congressi in Foligno, di cui fu presidente.
Per di tal genere nel 1901-1904 col circolo di S. Feliciano) nel 1919 fondò la sezione di Foligno del Partito popolare ...
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COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] sul piano socio-religioso per la parte avuta nella formazione di intere generazioni di Piemontesi.
Maggior risonanza tra i Corte, la carica fu conferita al conte Peiretti, primo presidente del Senato. Nel 1792, dovendosi chiudere l'università per ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] anch'egli genovese, che a partire dal 1690 svolse la funzione di vicelegato e di arcivescovo di Avignone. Nel 1704 il G L'assemblea si riunì tuttavia solo alla fine di agosto del 1720 a Zamość e, sotto la presidenza del G., si chiuse il 17 settembre. ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] che vide la luce al congresso di Amsterdam del 4-9 settembre 1950. Alla scomparsa del primo presidente, Gerardus van der Leeuw, degli stessi anni, Pettazzoni intendeva prendere nuovamente parte al dibattito politico (dopo il periodo fascista, ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] madre. In qualità dipresidente del comitato per i profughi visitò i campi di internamento. Continuò nel proprio favore nel momento in cui, con tutta evidenza, da parte del governo italiano si puntava all'accantonamento dei vescovi sloveni nelle ...
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DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] furono rallentati dall'intervento dell'ambasciatore di Spagna, il conte di Monterey, e dei cardinali del partito spagnolo.
Tra questi non prese posizione il D., che anzi, quando nel 1639 divenne presidente del Viceregno per la quarta volta, tentò ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] del paese, ammigliorarne le condizioni" (Parole dette dal presidente dell'Ateneo, di Bassano I. Ferrazzi nella riapertura dell'anno accademico il 1880; il saggio Del cattolicismo di Torquato Tasso fu stampato anche a parte, ibid. 1880) e la ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] coloro che ne redassero lo statuto e ne fu censore e poi presidente, dal 1830 alla morte. Si confermavano così i suoi interessi filologici pp. 109-157), in parte in forma di epigrammi e in parte in forma di favole, alla maniera di Fedro. Il G. ...
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FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] il titolo di Responsorum criminalium.
Nel 1550 moriva G. M. Buttinoni; la sua diocesi, posta nella parte occidentale della IV lo inviò come presidente in Romagna, dove il F. rimase per circa tre anni, sforzandosi di reprimere gli abusi dei ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] et per haver li francesi fece tentare dal vescovo di Viterbo di guadagnare il presidente Ferriero, promettendogli 10.000 scudi".
Il tentativo (anche se questa valutazione è in parte viziata dal tipo di fonti in nostro possesso). In particolare le ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...