GUERRAZZI, Gian Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Livorno il 5 ott. 1865 da Amelia Sanna e da Francesco Michele, nipote di Francesco Domenico. Dopo aver compiuto i primi studi in un collegio di Lucca, [...] tra i primi a sollevare la questione dell'emigrazione, un tema che soltanto durante la presidenzadi P. Villari (1896-1903) avrebbe infine ottenuto un vero interesse da parte della dirigenza. Nell'agosto 1893 visitò la Dalmazia e da allora si adoperò ...
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GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] dallo stesso presidente del Consiglio, quale avvio di una possibile collaborazione basata sull'appartenenza a una medesima travagliata generazione, e nell'intento di rendere possibile una maggioranza costituita non esclusivamente dai partiti che ...
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GORIA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque ad Asti, il 30 luglio 1943, da Luigi, geometra dipendente comunale, e da Pierina Ferrero, commerciante in generi alimentari. Dopo aver conseguito il diploma di [...] voti preferenziali. L'11 giugno 1981 entrò a far parte del governo presieduto da G. Spadolini come sottosegretario al Nordovest, al Parlamento europeo, dove ricoprì la carica dipresidente della commissione politica. Nell'aprile 1991 si dimise da ...
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BALANGERO, Lelio Ottavio Cauda conte di
Guido Quazza
Figlio di Alessandro, dei Cauda oriundi astigiani, e di Anna Peracchio della Piè, nacque ad Asti, probabilmente fra il 1580 e il 1590, e venne avviato [...] , già in atto, tra il partito filospagnolo e quello, cui apparteneva il B., filofrancese.
Infine, il Pasero ordì una vera e propria congiura contro gli amici del Balangero. Il presidente Ottavio Ruffìno, governatore di Savigliano, fu condannato sulla ...
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CASSOLA, Garzia
Riccardo Merolla
Nacque a Borgo Val di Taro (Parma) il 27 apr. 1869, primo fra quattro figli di Carlo e Rosa Belli. La personalità e le convinzioni politiche del padre, magistrato e [...] e i commenti delle sentenze e degli scritti di Paul Magnaud, il presidente del tribunale di Château-Thierry, che il 4 marzo 1898 più i contrasti interni al partito. Appoggiò così la scissione della federazione di Milano operata nel 1901 da Turati ...
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BIANCHETTI, Cesare
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 30 marzo 1775 dal conte Pietro e da Eurelia Monti Bendini. Compì gli studi nel Collegio dei nobili di S. Saverio, ove si dedicò con [...] A. Canova, ricoprì dal 1823 al 1831 la carica dipresidente dell'Accademia di belle arti di Bologna.
Scoppiati i moti del 1831, il 4 febbraio Paracciani Clarelli a far parte della commissione provvisoria incaricata di ristabilire l'ordine nella città ...
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FARINI, Pietro
Patrizia Salvetti
Nacque a Russi (Ravenna) il 23 giugno 1862, da Carlotta Buschini e da Leonida, mazziniano e garibaldino della famiglia di patrioti cui appartennero fra gli altri Domenico [...] presidente della sezione postelegrafonici di Terni.
Lo scoppio della prima guerra mondiale lo vide attivamente impegnato nelle manifestazioni antinterventiste organizzate in Umbria. Fatto oggetto di ripetute violenze da partedi gruppi di ...
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GATTORNO, Federico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 13 genn. 1836 da Francesco e da Adelaide Campanella.
Aveva quindi solo 13 anni quando, nel 1849, Genova insorse contro i Piemontesi e tuttavia [...] , moglie di S. Canzio, indirizzando i propri strali contro B. Cairoli, allora presidente del Consiglio dipartire alla volta della Grecia per unirsi al corpo delle camicie rosse che, al comando di Ricciotti Garibaldi, erano accorse in aiuto di ...
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LUZZATI, Vittorio
Maddalena Carli
Nacque a Vercelli il 7 marzo 1875, da Zaccaria, commerciante, e da Regina Luzzati. Trasferitosi con la famiglia a Savona, vi frequentò il liceo ginnasio G. Chiabrera; [...] come testimoniano l'elezione alla carica dipresidente della Congregazione di carità e del civico ospedale negli del dibattito interno al PSIUP sull'evoluzione dei rapporti con il Partito comunista italiano (PCI), il L. prese posizione contro la tesi ...
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DE CARDONA, Carlo
Emanuela Catalucci
Nacque il 4 maggio 1871 a Morano Calabro (Cosenza) da Rocco e da Giovannina Ferraro in una famiglia della borghesia rurale. Conseguita la licenza ginnasiale a Castrovillari [...] di un movimento cattolico così fiorente. Nello stesso anno, come presidente della Cassa rurale federativa di Cosenza, avviò a soluzione la crisi della Cassa di e del partito autonomo e aconfessionale dei cattolici. Nella sezione di Cosenza il ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...