COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] a Gianandrea Doria, capitano delle forze spagnole, l'ordine dipartire, con le sue quarantanove galere, per il Levante. Il con gli onori dovuti al suo rango.
Lasciato come presidente del Regno il conte di Briatico, il C. iniziò il viaggio da Palermo ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] acque erano raccolte con la deviazione, effettuata nel 1647, di una parte dell'Acqua Vergine che arrivava al Pincio. Dopo essersi quali Jacques Boonen, arcivescovo di Malines, e Pierre Roose, presidente del Consiglio di Stato. Per fronteggiare queste ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] Camera subalpina, che alla metà di maggio lo proclamò proprio presidente. Fino alla fine di luglio, tuttavia, il G. non mise piede in Parlamento, perché ai primi di maggio, accompagnato da don G. Baracco, già era partito per una lunga peregrinazione ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] , 178-182), non certo del tutto limpido, ma di fatto, a parte alcune riserve, positivo.
Nel '15, con l'entrata presidente della Repubblica.
Nel '64 i disturbi dell'età si aggravarono; la morte della figlia Giuditta (16 luglio 1966) lo abbatté ancor di ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] aveva assimilata, inglobata e, almeno in parte, dal punto di vista ideale, spenta. Il governo di C. dopo il 1746 appare una di Aranda, Pedro Pablo de Abarca y Bolea, a presidente del Consiglio di Castiglia, la politica intrapresa dal marchese di ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] pontificato di L. XIII un sia pur timido tentativo di arrivare a una pacificazione. Infatti, tra il 1884 e il 1887, il presidente 'astensionismo elettorale dei cattolici trovò una conferma ufficiale da partedi L. XIII, con un decreto del S. Uffizio ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] ). Il 22 marzo 1863, ormai quasi incosciente, era sostituito alla presidenza da Minghetti.
Gli ultimi anni di vita si protrassero fra dolori familiari (il 17 apr. 1864 era morta diparto la figlia Ada, sposatasi in seconde nozze) e il suo progressivo ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] per la Giunta degli Istituti storici, e da presidente dell'Istituto della Enciclopedia Italiana, a dover rimettere solo epistolario conta 14.000 pezzi, citati per la più parte nel testo); E. Gabba, in Riv. di filologia, XCIX (1971), pp. 5 ss., e C ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] la corona al secondogenito di Carlo Alberto, Amedeo duca di Genova, il F. accettò di far parte della delegazione che doveva andare 675). Comunque, la politica economica di Cavour ministro e poi presidente del Consiglio fu sempre severamente criticata ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] nel "transaereo" Ca. 60 per centodieci passeggeri. A parte l'exploit tecnico eccezionale, dati i materiali e motori di mercato.
Nel 1929, quando il C. prese il controllo e la presidenza della "Motori marini Carraro", questa disponeva di un capitale di ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...