FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] compimento nel 1931. Più rapida l'esecuzione di una prima parte (Digesta, libri IXXVIII, Mediolani 1908): la di proposte e critiche (Un biennio di rettorato, 1905-07, Napoli 1907). Da menzionare inoltre, al di fuori del mondo accademico, la presidenza ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] nel clima di entusiasmo liberale per l’ascesa al soglio pontificio di Pio IX, per il cauto avvio delle riforme da parte dei sovrani . Quando nel novembre 1852 Camillo Benso di Cavour subentrò nella presidenza del Consiglio a Massimo d’Azeglio, quest ...
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Nacque a Tregnago (Verona) il 9 nov. 1885, dal nobile Ciro e da Maria dei conti Franchini.
Il padre, storico e meteorologo, scoprì "la legge che lega assieme isobare e isoterme coll'isocrona dei temporali": [...] 133, Bollettino uff. del Min. dell'Istr. pubbl., XXXVII [1910], parte 1, 10, p. 2078). A Padova il F. insegnerà fino al fu rettore dell'università di Padova, per un biennio. Nel 1930-31 fu presidente del Consorzio interprovinciale universitario per ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] , apparso a Firenze nel 1937. Iscritto al Partito nazionale fascista dal 21 aprile del 1927, prestò di studioso - con particolare impegno verso i problemi di riforma dei patti lateranensi - e dipresidente dell'Associazione internazionale di ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] e F. Sullo - rassegnò le dimissioni. Venne nominato presidente della commissione Pubblica Istruzione e ritornò membro della direzione nazionale della DC. Schieratosi al congresso nazionale del partitodi Firenze (1959) con la corrente fanfaniana in ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] P. Boselli a far partedi una commissione istituita allo scopo di elaborare un nuovo regolamento universitario e sistema di esami nella facoltà di giurisprudenza, ibid., XIII [1904],pp. 152 ss.).
Nel 1902, in qualità dipresidente dell'Associazione ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] duplice nomina a prefetto del tribunale della Segnatura apostolica e a presidente della Corte Suprema per lo Stato della Città del Vaticano, incarichi in merito a una possibilità di rinuncia al ministero petrino da partedi Giovanni Paolo II, ricordò ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] del 1900. Alle elezioni politiche del giugno i partiti popolari concordarono abilmente le candidature: nel II collegio di Milano, dove il deputato uscente era Giuseppe Colombo (presidente della Camera e massimo esponente del moderatismo meneghino ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] è quasi lo spirito che dentro alimenta e per tutte le parti sparso muove la gran mole della Scienza Nuova". E sulle orme ordinario di stato e presidente del Consiglio superiore di istruzione pubblica di Sicilia, non sentendosi di accettare l ...
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CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] anni consecutivi, presidente del Consiglio provinciale di Salerno; nella rielezione del 1895 dichiarava di scorgervi "un' penali; e) le ordinanze della camera di consiglio; f) i diritti delle parti danneggiate. Questi schemi non furono bene accolti ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...