LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] fu eletto vice-presidente del gruppo parlamentare DC alla Camera.
La sua posizione nel partito e fuori fu AS, 1996, n. 7-8, pp. 601-610; P. Vanzan, Perdurante e molteplice attualità di G. L., in Civiltà cattolica, 6 sett. 1997, pp. 400-413; V. Peri, ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] luce Elena (che, sposa il 24 nov. 1650 a Giacomo Zorzi, morrà diparto nel 1654) e Pietro (1626-45), morì il 19 marzo 1631 nel così Montfaucon -, forte di punzoni e matrici dono del granduca Cosimo, del presidente dell'Ambrosiana duca Antonio Renato ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] di "opera giudicata di eccezionale valore" e S. Pertini, presidente della Repubblica, in una lettera alla moglie, parlò di lui come di un assistente ecclesiastico". Nel 1919 rifiutò di aderire al Partito popolare di Sturzo e, nel 1944, non accolse ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] presidente del tribunale di Pistoia, e Alberto, avvocato del foro di Firenze.
Crebbe in un ambiente di orientamento sabaudo e legato al conservatorismo moderato, trascorrendo i primi anni di gli assassini avrebbero fatto partedi una banda albanese, ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] di Osuna, per questioni di etichetta, rese inutile anche la mediazione del conte Arese, che teneva la presidenza si recò ancora a Roma per il giubileo del 1675; prima dipartire diede disposizione che la sua tomba fosse collocata in duomo, davanti ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] in una prospettiva tesa alla costituzione di un vero partito con propria autonomia dalle gerarchie ecclesiastiche e avevano espresso consensi sulla sua persona. Lo stesso presidente del Consiglio Zanardelli manifestò in quei giorni molte simpatie ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] , apparso a Firenze nel 1937. Iscritto al Partito nazionale fascista dal 21 aprile del 1927, prestò di studioso - con particolare impegno verso i problemi di riforma dei patti lateranensi - e dipresidente dell'Associazione internazionale di ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] dopo il concilio provinciale di Lima (1581-82), dal suo presidente e patrocinatore Toribio Alfonso vita del C. sono le lettere scambiate con una pluralità di corrispondenti, raccolte per la maggior parte nel fondo Barb. lat. della Bibl. Apost. Vat ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] duplice nomina a prefetto del tribunale della Segnatura apostolica e a presidente della Corte Suprema per lo Stato della Città del Vaticano, incarichi in merito a una possibilità di rinuncia al ministero petrino da partedi Giovanni Paolo II, ricordò ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] presidente della Camera apostolica, vicario della basilica di S. Maria in Trastevere e, dal 1727 al 1739, uditore del tribunale di metà degli argenti, buona parte delle livree, e tutti i parati nuovi della camera" (Le lettere di Benedetto XIV al card. ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...