Uomo politico austriaco, nato a Texing, nella Bassa Austria, il 4 ottobre 1892, assassinato a Vienna il 25 luglio 1934. Uscito da famiglia di piccoli proprietarî di campagna, studiò giurisprudenza a Vienna [...] la presidenza, con i portafogli degli Esteri e dell'Agricoltura e Foreste. Incontrò subito molte resistenze da parte dei tedesco suo gabinetto o almeno di toglierle le caratteristiche dipartito per darle la fisionomia di un largo movimento aperto ...
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HUA KUO-FENG
Domenico Caccamo
. Uomo politico cinese, nato nel 1920 da contadini poveri dello Shansi. Entrato nel 1935 nel PCC, combatté contro i Giapponesi e poi contro il Kuomintang; organizzatore [...] disordini, il 7 ottobre 1976 l'Ufficio politico elesse Hua alla presidenza del partito, in successione di Mao (il telegramma di congratulazioni di Brežnev fu respinto), e alla presidenza della commissione per gli Affari militari: un cumulo ...
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MENDÈS-FRANCE, Pierre
Uomo politico francese, nato. a Parigi l'11 gennaio 1907. Diplomato alla Scuola di scienze politiche ed avvocato, entrò prestissimo nella politica e nel 1936 fu eletto deputato [...] aver potuto condurre in porto la sua politica economica e dare completa prova di sé nella politica coloniale ed estera (v. francia: Storia). Divenuto vice presidente del Partito Radicale, fu ostile al nuovo premier, E. Faure, anch'egli radicale, e ...
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FORD, Gerald Rudolph
Enzo Tagliacozzo
Uomo politico statunitense, nato a Omaha, Nebraska, il 14 luglio 1913. Studiò all'università del Michigan e alla scuola di giurisprudenza dell'università di Yale. [...] guerra del Vietnam, conservatore in materia di diritti civili. Capogruppo del partitodi minoranza al Congresso, presiedette ambedue le Convenzioni del Partito repubblicano che nominarono Nixon come candidato alla presidenza degli SUA. Il 12 ottobre ...
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Uomo politico, nato a Sassari il 25 maggio 1922. Nel 1937 entrò in contatto con gruppi antifascisti e nel 1943 aderì al Partito comunista italiano, divenendo segretario della sezione giovanile di Sassari. [...] (1949-56), presidente della Federazione mondiale della gioventù democratica (1950-53), era entrato nel Comitato centrale del PCI nel 1945 e nella direzione nel 1948. Lasciata la direzione della FGCI, ricoprì vari incarichi dipartito come direttore ...
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Uomo politico siriano, vivente. Poco note le vicende della sua gioventù; si sa che nacque a Ḥamāh, che studiò per un breve periodo in Francia e che insegnò, forse storia, dapprima a Ḥamāh e poi a Damasco. [...] siriano nazionale sociale. Nel 1945 divenne presidente del Partito della rinascita araba, sorto a Damasco da una organizzazione clandestina, da lui stesso diretta, di studenti e giovani intellettuali simpatizzanti con l'insurrezione organizzata ...
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JIANG ZEMIN
Martina Teodoli
Uomo politico cinese, nato a Yangzhou (Jiangsu) il 17 agosto 1926. Membro del Partito comunista cinese dal 1946, si laureò in ingegneria elettronica nel 1947 presso l'università [...] (1989 e 1990).
La sua elezione alla presidenza della Repubblica nel marzo 1993 segnò l'abbandono dell'orientamento volto alla separazione delle istituzioni statali dagli organi dipartito perseguita a partire dalla fine degli anni Ottanta; dopo la ...
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Uomo politico siriano, nato a Ḥimṣ nel 1875; studiò nell'università di Istanbul. Attivo nazionalista, nel 1919 fu eletto rappresentante della città natale al Congresso Siriano di Damasco, del quale nel [...] si dimise nel luglio 1939. Nel 1947 al-Atāsī fu eletto presidente del Partito Arabo Nazionale, formato in quell'anno da alcune frazioni del blocco nazionalista, dissoltosi nel 1945. Dopo la caduta di Husnī az-Za‛īm (agosto 1949) fu nominato primo ...
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STRIJDOM, Johannes Gerhardus
Uomo politico sudafricano, nato il 14 luglio 1893 a Willowmore, Provincia del Capo, morto il 24 agosto 1958 a Città del Capo. Avvocato e allevatore di bestiame, nel 1918 [...] ; nel 1935 fu eletto presidente del partito. Sostenitore del generale Hertzog, fu decisamente contrario all'intervento dell'Unione Sudafricana nella seconda guerra mondiale. Nominato ministro nel governo nazionalista di D. F. Malan costituito ...
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Uomo politico romeno, secondo figlio di Ion Brǎtianu iunior, fondatore del Regno di Romania. Nato nel 1866 a Florica, morì in carcere nel 1950. Studiò al politecnico di Parigi e, rientrato in patria, si [...] interruzione, in Parlamento. Nel 1933 fu ministro alle Finanze. Un anno dopo, in seguito alla morte di I.G. Duca, fu nominato presidente del partito liberale. Durante la guerra si mantenne in disparte. Con Maniu e con altri capi democratici protestò ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...