LOCATELLI, Antonio
Piero Crociani
Figlio di Samuele e Anna Gelfi, nacque a Bergamo il 19 apr. 1895. Dalla famiglia, di condizioni economiche modeste, fu avviato agli studi tecnici e dal 1908 frequentò [...] la vita e alla fine degli anni Venti fu nominato presidente del Club alpino italiano (CAI) di Bergamo.
Nel gennaio 1915 fu chiamato alle armi e assegnato al battaglione "Aviatori", che faceva allora parte dell'arma del genio, al campo-scuola della ...
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GUISCARDI, Traiano, marchese del Cerro
Alice Raviola
Figlio di Antonio, dei consignori di Terruggia, nacque a Casale Monferrato nel 1554.
Vari esponenti della famiglia paterna, originaria di Vercelli [...] aspra opposizione diparte del patriziato urbano verso il nuovo marchese di Monferrato, il duca di Mantova Guglielmo al G. il ruolo di plenipotenziario del Ducato. Prima di lui, solo l'acquese Guido Avellani, presidente del Senato, aveva raggiunto ...
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Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] che seguì, a Firenze gli intransigenti conquistarono la maggioranza nel partito, mentre la Camera del lavoro rimase sotto il controllo dei sebbene egli avesse conservato la carica onorifica dipresidente del Consiglio generale della Camera del lavoro ...
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BROSIO, Manlio
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 10 luglio 1897 da Edoardo e Fortunata Curadelli. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, nel 1916 fu chiamato alle anni. Frequentò la scuola allievi [...] . Il 7 maggio 1972 venne eletto senatore nel collegio di Torino centro. Al Senato fece parte della commissione Affari Esteri, fu membro della giunta per il regolamento e presidente del gruppo parlamentare liberale. Quando, nella seconda metà degli ...
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FERRARI, Giuseppe Francesco
Paolo Ferrari
Nacque a Lerici (in provincia di La Spezia), il 28 marzo 1865 da Giovanni Battista e Maria Faridone, e a sedici anni, nel 1881, fu allievo della Scuola militare. [...] schierato sull'altopiano di Asiago, non prese parte in quei mesi a operazioni di rilievo. Dalla metà di settembre 1917 fino di Stato nel 1933 e vicepresidente del Senato l'anno successivo; presidente della commissione d'istruzione dell'Alta Corte di ...
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DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] per conquistare la piena approvazione del partito neofascista. Per motivi di salute, il D. chiese ripetutamente di essere sostituito nella guida del partito: il 10 ott. 1954 venne nominato presidente del MSI, di cui fu eletto senatore nelle elezioni ...
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FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] con le dimissioni del presidente U. Rattazzi, ma si accentuò verso i due successivi governi presieduti da L. F. Menabrea, finché questi non decise di allargare la base dell'esecutivo tentando un accordo con il terzo partito e la Permanente. Chiamato ...
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ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] . Giannini, A. Solmi e i canonici delle tre basiliche patriarcali di Roma, e la presidenza fu affidata a P. Mattei-Gentili proveniente dalla destra del partito popolare. La commissione su indicazione di A. Rocco si rivolse all'esame dei problemi dell ...
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Paolo Armaroli
Paralisi Costituente
Piero Calamandrei sosteneva che il presidenzialismo condiziona il sistema dei partiti, mentre il parlamentarismo ne è condizionato. Oggi la nostra Repubblica è di [...] le leggi devono tener conto dei difetti e delle manchevolezze di un paese. Perciò un sarto che deve tagliare un abito governo. Il presidente è eletto a scrutinio segreto da 538 ‘grandi elettori’ appartenenti ai 2 principali partiti politici, designati ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] tempo la carica di rettore. Fu membro dell'Unione internazionale di diritto penale e presidente del Consiglio dell'Ordine degli avvocati. Nel 1921 presiedette la Commissione reale per la riforma del codice penale militare; fece partedi quella per la ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...