CAMPERIO, Manfredo
Maria Carazzi
Nacque a Milano il 30 ott. 1826, decimo figlio dell'avvocato Carlo e di Francesca Ciani. Imparentandosi con i Ciani, facoltosi banchieri ticinesi, la famiglia Camperio [...] e P. Matteucci, partì alla fine del 1878. All'inizio dell'anno 1879 il comitato esecutivo si trasformava nella Società di esplorazione commerciale in Africa di cui il C. fu prima vicepresidente e poi (dal 1882 al 1884) presidente. In seguito la ...
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BERTONE, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 17 dic. 1874 da Agostino e da Teresa Alessio. Si laureò in giurisprudenza, approfondendo gli studi sui problemi economici. Esercitò [...] economico e fiscale (e in tal senso intervenne al IV congresso del partito popolare nell'aprile 1923). Sempre nel 1923 assunse la presidenza dell'Istituto nazionale di credito per la cooperazione, carica che mantenne anche nel 1924.
Nelle elezioni ...
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CANEVA, Carlo Francesco Giovanni Battista
Giorgio Rochat
Nato a Udine il 22 apr. 1845 da Luigi e da Caterina Giavadoni, fu allievo dell'Accademia militare di Wiener-Neustadt e dopo della scuola d'artiglieria [...] l'autorità.
La relazione della commissione d'inchiesta, consegnata al presidente del Consiglio Nitti il 24 luglio 1919 e subito resa nota nella sua parte essenziale, fu oggetto di immediate violente polemiche e poi progressivamente sepolta sotto un ...
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LOCATELLI, Antonio
Piero Crociani
Figlio di Samuele e Anna Gelfi, nacque a Bergamo il 19 apr. 1895. Dalla famiglia, di condizioni economiche modeste, fu avviato agli studi tecnici e dal 1908 frequentò [...] la vita e alla fine degli anni Venti fu nominato presidente del Club alpino italiano (CAI) di Bergamo.
Nel gennaio 1915 fu chiamato alle armi e assegnato al battaglione "Aviatori", che faceva allora parte dell'arma del genio, al campo-scuola della ...
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GUISCARDI, Traiano, marchese del Cerro
Alice Raviola
Figlio di Antonio, dei consignori di Terruggia, nacque a Casale Monferrato nel 1554.
Vari esponenti della famiglia paterna, originaria di Vercelli [...] aspra opposizione diparte del patriziato urbano verso il nuovo marchese di Monferrato, il duca di Mantova Guglielmo al G. il ruolo di plenipotenziario del Ducato. Prima di lui, solo l'acquese Guido Avellani, presidente del Senato, aveva raggiunto ...
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Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] che seguì, a Firenze gli intransigenti conquistarono la maggioranza nel partito, mentre la Camera del lavoro rimase sotto il controllo dei sebbene egli avesse conservato la carica onorifica dipresidente del Consiglio generale della Camera del lavoro ...
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BROSIO, Manlio
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 10 luglio 1897 da Edoardo e Fortunata Curadelli. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza, nel 1916 fu chiamato alle anni. Frequentò la scuola allievi [...] . Il 7 maggio 1972 venne eletto senatore nel collegio di Torino centro. Al Senato fece parte della commissione Affari Esteri, fu membro della giunta per il regolamento e presidente del gruppo parlamentare liberale. Quando, nella seconda metà degli ...
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FERRARI, Giuseppe Francesco
Paolo Ferrari
Nacque a Lerici (in provincia di La Spezia), il 28 marzo 1865 da Giovanni Battista e Maria Faridone, e a sedici anni, nel 1881, fu allievo della Scuola militare. [...] schierato sull'altopiano di Asiago, non prese parte in quei mesi a operazioni di rilievo. Dalla metà di settembre 1917 fino di Stato nel 1933 e vicepresidente del Senato l'anno successivo; presidente della commissione d'istruzione dell'Alta Corte di ...
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DE MARSANICH, Augusto
Sandro Setta
Nacque a Roma il 13 apr. 1893 da Enrico e da Adelaide Piccinini. Seguace del sindacalismo di Filippo Corridoni, fu interventista e combattente nella prima guerra mondiale [...] per conquistare la piena approvazione del partito neofascista. Per motivi di salute, il D. chiese ripetutamente di essere sostituito nella guida del partito: il 10 ott. 1954 venne nominato presidente del MSI, di cui fu eletto senatore nelle elezioni ...
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FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] con le dimissioni del presidente U. Rattazzi, ma si accentuò verso i due successivi governi presieduti da L. F. Menabrea, finché questi non decise di allargare la base dell'esecutivo tentando un accordo con il terzo partito e la Permanente. Chiamato ...
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presidènte s. f. e m. [dal lat. praesĭdens -entis, part. pres. di praesidere «presiedere»] (f. anche -éssa). – 1. Chi presiede, cioè la persona che, nominata elettivamente o per investitura dall’alto, sovraintende, dirige, coordina, con o senza...
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...