Uomo politico (Bratislava 1902 - Praga 1971); fra i fondatori del Partito comunista cecoslovacco, dal 1941 al 1945 fu internato in un campo di concentramento tedesco; presidente del Partito comunista slovacco [...] di stato del febbraio 1948. Ministro degli Esteri (1950-53), fu in seguito presidente del Consiglio (1953-63). Fra i responsabili della pesante atmosfera stalinista degli anni Cinquanta, fu estromesso dal presidium del partito e dal governo nel 1963. ...
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Myasnikovic, Mikhail. – Uomo politico bielorusso (n. Novy Snov 1950). Ingegnere all’Istituto statale di ricerca e sviluppo di Minsk, laureatosi nel 1998 in economia, disciplina nella quale ha ottenuto [...] è stato nominato presidente dell’Accademia nazionale delle scienze, istituzione di cui dal 2004 al 2010 ha presieduto il Presidium. Nel dicembre 2010 è stato nominato capo del governo dal presidente A. Lukashenko, permanendo nella carica fino al ...
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Uomo politico sovietico (Nagutskoe, Stravropol´, 1914 - Mosca 1984). Militante, dal 1936, di organismi della gioventù comunista (Komsomol) di Rybinsk e Jaroslavl, si iscrisse (1939) al partito comunista [...] 1973, lasciò l'incarico di presidente del KGB nel maggio 1982 per entrare nella segreteria del comitato centrale del PCUS. Divenuto (nov. 1982) primo segretario al posto di L. Brežnev, nel giugno 1983 assunse la carica di presidente del Presidium. ...
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Uomo politico sovietico (Orenburg 1902 - Mosca 1988). Nel partito bolscevico dal 1920, prese parte alla guerra civile e dal 1925 fu funzionario del Comitato centrale del partito. Deputato al Soviet supremo [...] l'8 febbr. 1955 e nominato vicepresidente del Consiglio e ministro per l'Industria elettrica; contrario alla destalinizzazione, nel luglio 1957 fu destituito da queste cariche ed estromesso dal presidium e dal Comitato centrale del partito. ...
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Uomo politico sovietico (Sofilovko, Gor´kij, 1901 - Mosca 1990). Operaio in una acciaieria, quindi ingegnere, dal 1931 al 1934 si specializzò negli USA. Tornato in patria, dal 1940 al 1945 fu vicecapo [...] Kennedy e Chruščëv per l'allontanamento da Cuba degli impianti missilistici e dei bombardieri sovietici. Dal 1969 al 1970 diresse i negoziati per la normalizzazione dei rapporti con la Cina; dal 1977 vicepresidente del presidium del Soviet Supremo. ...
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Diplomatico e uomo di stato sovietico (Minsk 1909 - Mosca 1989), entrò nel servizio diplomatico nel 1939. Dapprima consigliere d'ambasciata, nel 1943-46 fu ambasciatore presso gli Stati Uniti d'America, [...] (alla cui ascesa lo stesso G. aveva contribuito) il suo posto come ministro degli Esteri fu assunto da E. Ševardnadze, mentre G. veniva eletto alla carica di presidente del presidium del Soviet supremo (2 luglio 1985), ovvero capo dello Stato. ...
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Uomo politico cambogiano (n. Svay Rieng 1931). Capo dello stato dal 1976 al 1979 e dal 1985 presidente dei Khmer rossi, cui si era unito già nel 1967, li guidò nei negoziati di pace conclusisi nel 1991, [...] Dopo l'avvento dei Khmer rossi al potere (1975) e l'allontanamento di Sihanouk (1976), Kh. venne eletto presidente del Presidium di stato (capo dello stato), mantenendo tale carica fino all'invasione vietnamita del gennaio 1979. La sua vicinanza a P ...
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Pseudonimo dell'uomo di stato sovietico V. M. Skrjabin (Kukarka, gov. di Vjatka, 1890 - Mosca 1986). Bolscevico dal 1906, più volte arrestato e confinato, dopo la rivoluzione d'ottobre ricoprì varie cariche [...] del consiglio (1953-57), ministro degli Esteri (1953-56) e ministro del Controllo statale (1956-57). Membro del Presidium del comitato centrale (1952-57), M. si schierò contro la politica di Chruščëv e, perduta la sua battaglia politica ...
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Consiglio nordico
Origini, sviluppo e finalità
Il Consiglio Nordico è un forum di cooperazione interparlamentare creato nel 1952 tra Svezia, Danimarca, Norvegia e Islanda e a cui aderì, tre anni più [...] se adottare. Ciascuna delegazione ha il suo Segretariato nazionale.
Il più importante organo decisionale del Consiglio Nordico è il Presidium, guidato da un presidente e un vice eletti a rotazione tra i paesi membri, che opera nel lasso temporale ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] che tenesse conto della complessa posizione italiana. Fu Jurij Andropov, segretario generale del PCUS e presidente del Presidium del Soviet supremo dell'URSS, a compiere un passo direttamente con Craxi. Gli era infatti parso d’intravedere ...
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presidium
〈pr’i∫’ìd’ium〉 s. m., russo [variante di traslitt. di prezidium, che a sua volta è dal ted. Präsidium, dal lat. praesidium «presidio»] (in ital. per lo più pronunciato 〈presìdium〉). – Presidenza, direzione, ufficio di presidenza,...
presidio
presìdio s. m. [dal lat. praesidium, propr. «posto avanzato», der. di praesidere: v. presiedere]. – 1. a. Guarnigione militare, contingente di truppe che è di stanza, abitualmente o temporaneamente, in un luogo, al fine di esercitarvi...