Livio, Tito
Antonio Martina
La città di Verona, per due volte soggiorno di D., rappresenta un anello fondamentale per la trasmissione di L.: nel periodo di transizione dall'età carolingia al risveglio [...] escludono che D. si sia servito per questo passo di s. Tommaso Comm. Metaph. I 3, 56 (cfr. E. Bodrero, D. e i presocratici, in " Arch. di Storia della Filosofia " I [1932] 199-204); v. PITAGORA.
A L., come a infallibile autorità, si appella D. in If ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] forze che agiscono nella sua trasformazione, ma come metaphysici, vale a dire come poeti-teologi. La maggior parte dei presocratici, infatti, come i più illustri tra i poeti, Omero ed Esiodo, aveva errato per i platonici rinascimentali nel supporre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] . Studi in onore di Bruno Nardi, 1° vol., Firenze 1955, pp. 385-424.
M. Muccillo, La storia della filosofia presocratica nelle “Discussiones peripateticae” di Francesco Patrizi da Cherso, «La cultura», 1975, 13, pp. 48-105.
P. Rossi, La negazione ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] caratterizzate da un qualche tipo di sviluppo. Tali punti di vista riportano agli inizi della filosofia. Tra i filosofi presocratici della Grecia ionica, cinquecento anni prima di Cristo, alcuni, come Eraclito, esprimevano l'idea che l'essenza di ...
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De Meteoris (Meteorologica)
Enrico Berti
Titolo con cui nel Medioevo venivano indicati i Meteorologica, opera di Aristotele, in quattro libri, collocata dagli editori, secondo il disegno dell'autore, [...] . I 8, 345a 25), la quale invece corrisponde a una terza opinione, che Aristotele riporta come distinta da quella dei due presocratici (cfr. 345b 9-12). Tale confusione non compare in nessuno dei commentatori. Inoltre D. parla, a questo proposito, di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] , ma divenuta la fonte di tutte le storie della filosofia successive. Essendo infatti state perdute le opere dei cosiddetti presocratici, alle quali Aristotele poteva almeno in parte ancora attingere, le notizie di cui egli si serve sono divenute la ...
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religione e filosofia
Il termine religione e il termine filosofia hanno accezioni differenti a seconda del contesto in cui sono utilizzati e dei concetti che intendono esprimere. Se ci si limita alla [...] che è in un principio intellettuale delineando una continuità tra il mondo naturale e umano e il sovrasensibile (presocratici, Aristotele, stoici, Plotino); oppure, istituendo una discontinuità tra il cosmo e il divino, può subordinare l’essere al ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] hrsg. von Walther Kranz, Berlin, Weidmann, 1951, 3 v., spesso indicata con la sigla DK) (trad. it.: I Presocratici. Testimonianze e frammenti, trad. di Gabriele Giannantoni, Bari, Laterza, 1969, 2 v.).
– 1914: Diels, Hermann, Antike Technik, Leipzig ...
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sofistica
Dal gr. σοφιστική, sottint. τέχνη «arte, scienza». Movimento filosofico, etico e culturale, affermatosi in Grecia, soprattutto in Atene, tra il 5° e il 4° sec. a.C. Il termine σοφιστής «sofista», [...] dopo la morte di Diels, da W. Kranz; l’ed. più completa è la 6ª, 1951-52; trad. it. I presocratici. Testimonianze e frammenti); e nell’opera Sofisti. Testimonianze e frammenti (4 voll., 1949-62) di Untersteiner.
La seconda sofistica
Sofisti amarono ...
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PITAGORA e PITAGORISMO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Alfonso LIDONNICI
. La tradizione che riguarda Pitagora è in tal modo collegata con quella concernente il pitagorismo [...] che il variare dell'ideale filosofico della vita nell'età platonico-aristotelica esercitò sulla raffigurazione storica dei pensatori presocratici, e quindi anche sulla dossografia concernente P. (in cui Dicearco di Messina vide assai probabilmente ...
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presocratico
presocràtico agg. e s. m. [comp. di pre- e socratico] (pl. m. -ci). – Anteriore a Socrate, allo sviluppo della speculazione filosofica di Socrate: la fisica, la filosofia p.; filosofi p. (e, come sost., i presocratici), tutti...
pancosmismo
s. m. [comp. di pan- e del gr. κόσμος «mondo»]. – Termine filosofico usato dallo storico ingl. G. Grote (1794-1871) per indicare l’ilozoismo dei presocratici; a volte assunto a significare un particolare tipo di naturalismo o materialismo.