BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] oltre i limiti concessi ai "sovrani cristiani anche i più assoluti" (Cesare Balbo, cit. in E. Passamonti, P. B l'iniziativa e il potere di decisione costringendolo a subire le pressioni di una congiuntura eversiva (cfr. lettera del 28 genn. 1821 ...
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Politico (Chieri 1762-Torino 1837). Decurione di Torino nel 1782, fu tra i fondatori dell’Accademia delle scienze; ambasciatore a Parigi nel 1796, nel 1799 assunse la carica di controllore generale delle Finanze. Esule, dopo Marengo, rientrò in patria nel 1806 e accettò da Napoleone la carica di rettore ... ...
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Uomo politico (Chieri 1762 - Torino 1837). Figlio adottivo di G. L. Bogino, ne subì l'influenza. Decurione di Torino nel 1782, riordinò le finanze della città e fu tra i fondatori dell'Accademia delle scienze; ambasciatore a Parigi nel 1796, dopo l'occupazione francese del Piemonte si rifugiò a Barcellona ... ...
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Uomo politico, nato a Torino il 1° luglio 1762, morto ivi il 14 marzo 1837. Figlio adottivo del Bogino che ne aveva sposato l'ava, ne fu l'erede spirituale. Sostenne appena laureato (1781), la supremazia dello Stato sulla Chiesa, incontrando, per ciò, fierissima lotta dalla curia di Torino che con lui ... ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] a Firenze che gli era stato rivolto dal Senato e le insistenti pressioni del Fossombroni, non si mosse da Vienna. Esternò - è vero Nondimeno furono presi provvedimenti atti a rafforzare l'autorità assoluta del sovrano. In particolare, con l'editto del ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] obbligatorio dei grani, comminando pene severe ai contravventori. L'assoluta incapacità di rendere operante l'editto costrinse il B. a portò a nuove fughe di capitali. Alla fine, per la pressione del re e di alcuni ministri, si giunse, nel novembre ...
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pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
temperatura
s. f. [dal lat. temperatura «mescolanza in giusta misura (di caldo e freddo, umido e secco)», der. di temperare (v. temperare); nei sign. ant. del n. 2 è tratto direttamente da temperare]. – 1. In fisica, parametro che regola gli...