MALOCELLO, Carbone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova alla fine del secolo XII; il padre, Guglielmo, era già morto nel 1216, anno al quale risale la prima notizia che riguarda il M., su cui [...] avviò le difficili trattative con l'emiro ribelle, ma - nonostante la sua abilità di diplomatico e l'efficace strumento di pressione della poderosa flotta genovese che si era posta alla fonda di fronte alla città e aveva iniziato a montare sulle navi ...
Leggi Tutto
GIORGI, Eugenio
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Lucca nel 1817 da Girolamo e da Agata Bartoloni Saint Omer.
Non si hanno notizie sulla sua infanzia e sui suoi studi. Si sa comunque che nel 1838 conseguì [...] inviava G. Montanelli, impresse un carattere via via più concreto e continuo alla propria attività, indirizzandola verso un'opera di pressione sul sovrano onde far sì che Lucca non fosse esclusa dal moto per le riforme. Nel gennaio 1847 diede vita ...
Leggi Tutto
ADORNO, Gerolamo
Giuseppe Oreste
Nacque intorno al 1483 o 1489 (il Giustiniani, che gli fu contemporaneo, lo fa morire a
quarant'anni; il Sanudo invece a trentatrè: di qui la discordanza dell'anno della [...] , di negoziare prima con Ferrara e poi con Venezia, e formulò un piano politico-militare che, alleggerendo la pressione anglo-asburgica al nord della Francia, permettesse di sferrare un'azione contemporanea antifrancese in Italia e contro la Provenza ...
Leggi Tutto
BOSCHI, Gaetano
Marcello Reynaud
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano e da Pia Caterina Garbi, e si laureò in medicina e chirurgia nell'ateneo della sua città nel 1906. Dedicatosi allo studio [...] . L'effetto della puntura lombare dipenderebbe quindi non da una sottrazione di liquor con una conseguente riduzione della pressione endorachidea, ma da una stimolazione della produzione riparatrice di liquor e, di conseguenza, da una attivazione del ...
Leggi Tutto
BARBARO, Alvise
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1454 dal procuratore di San Marco Zaccaria e da Chiara, figlia del futuro doge Andrea Vendramin. Nel 1478, insieme a Giovanni Loredan e Giacomo Trevisan, [...] , ove la Signoria lo inviò come podestà e capitano a sostituire Nicolò Zorzi e a fronteggiare (sino alla metà del 1515) la pressione asburgica che partiva da Trieste.
Tra la fine del 1515 e il 1516 fu a capo dei Consiglio dei Dieci; nel marzo del ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] , sul re cristianissimo, pare si sia recato in Francia invitato a scrivere la vita del potente cardinale e vi abbia ottenuto, dietro pressione di quello, da Luigi XIII, oggetto d'un suo panegirico a stampa, "il titolo - così almeno, è affermato ne Le ...
Leggi Tutto
PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] avviati in questa fase aprirono la strada ai provvedimenti economici del futuro papa.
Il 26 aprile 1773 Clemente XIV, su pressione delle corti borboniche, gli accordò il cappello cardinalizio con il titolo di S. Onofrio e, subito dopo, le cariche di ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] che doveva rivelarsi fondamentalmente artistico e fantastico ha suscitato problemi fra gli interpreti. Alcuni l'hanno spiegata con la pressione o il consiglio di qualche parente o amico, altri l'hanno giustificata con l'ingenuità di un giovane privo ...
Leggi Tutto
BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] il senso e il limite di una politica, che si svolgeva tutta al livello dell'intrigo cortigiano e della pressione politico-militare: il B. passava lunghe ore con Bentinck, insieme scrivevano le note diplomatiche del governo siciliano al ministro ...
Leggi Tutto
BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] della Curia presso il concilio di Basilea.
I rapporti fra Eugenio IV e il concilio, che Martino V aveva convocato sotto la pressione dell'opinione pubblica il 10 febbraio 1431, furono tesi sin dall'inizio. Il papa, già il 18 dic. 1431, sciolse il ...
Leggi Tutto
pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
manometro
manòmetro s. m. [dal fr. manomètre, comp. del gr. μανός «poco denso» e -mètre «-metro»]. – Strumento per la misurazione della pressione di un fluido (m. assoluto) o della differenza di pressione fra due fluidi o tra due punti del...