FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] , attenuandone le lesioni fino alla cicatrizzazione. Una terapia, questa, tipicamente iatromeccanica, in quanto rendeva positiva la pressione negativa del cavo pleurico, e che fatalmente era destinata a scontrarsi con le teorie dominanti nel mondo ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] alle direttive ministeriali.
I suggerimenti del C. furono accolti solo in minima parte. Difatti il governo, sotto la crescente pressione dei liberali, istituì, il 24 agosto, la Consulta di Stato, ma con una composizione diversa da quella suggerita ...
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CELSI, Iacopo
Francomario Colasanti
Del ramo di Santa Trinita della nobile famiglia veneziana, nacque il 10 luglio 1520 da Gerolamo di Stefano e da Elena da Mosto.
Il padre, patrizio di media condizione, [...] , l'altro senza contradir farà l'istesso", in contrasto con lo Zane ed il Canal sostenne la necessità d'alleggerire la pressione turca su Cipro non con un attacco diretto ma mediante azioni diversive contro Negroponte ed i Dardanelli. E tale opinione ...
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DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] doge Andrea Dandolo. All'inizio del suo governo scoppiò la nota ribellione dei feudatari dell'isola, causata dalla pressione fiscale della madrepatria. Il D. si oppose coraggiosamente ai ribelli rischiando di essere ucciso, fu incarcerato e restò ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] v). D'intesa col Noailles, il C. ribadì le pene già comminate nella bolla contro Port-Royal, continuando a fare pressione sull'arcivescovo finché, nel novembre 1707, si arrivò all'interdetto contro l'abbazia ed alla dispersione delle monache.
Questo ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] si scontrarono ripetutamente le consorterie dei Gozzadini, Canetoli e Bentivoglio in lotta per la signoria di fatto, sotto la pressione del Papato interessato a recuperare il governo, anche mediato, della città: in tal senso i Grati si configurarono ...
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FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] di una sua affermazione. Gregorio X convocò presso di sé, a Beaucaire, i canonici del capitolo di S. Lorenzo, per impedire pressioni esterne su di loro, ma non riuscì a ottenere l'elezione del Fieschi.
Il 28 sett. 1275, da Valence, in Francia ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] di grande tensione determinato dalle lotte sociali che agitavano in quegli anni la città. Il 18 dic. 1900, su pressione degli ambienti padronali e dei mediatori che controllavano le operazioni di carico e scarico delle navi, sciolse la locale Camera ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] quelle sulla commozione cerebrale, nella quale esaminò accuratamente il significato fisiopatologico delle variazioni della pressione endocranica, e sui tumori congeniti, dettagliato studio anatomopatologico dialcune forme neoplastiche.
Alla scuola ...
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GOTIFREDO (Goffredo, Gotefredo)
Irene Scaravelli
Era figlio, probabilmente secondogenito dopo Tedaldo, di Adalberto Azzo di Canossa e di Ildegarda, nobildonna la cui casata rimane incerta poiché appare [...] dovettero esserci forti resistenze da parte del clero locale, impossibilitato comunque a impedire il furto sacro per la pressione esercitata dai Canossa, saldamente in possesso dei posti di potere. Non si dimentichi che, oltre alla sede episcopale ...
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pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
manometro
manòmetro s. m. [dal fr. manomètre, comp. del gr. μανός «poco denso» e -mètre «-metro»]. – Strumento per la misurazione della pressione di un fluido (m. assoluto) o della differenza di pressione fra due fluidi o tra due punti del...