BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] Repubblica nella contesa attribuì un ruolo ancora più importante nello schieramento dei collegati al B., stretto tra lo Stato pontificio e la pressione veneta sulle Romagne e su Ferrara.
Il B. intuì la gravità di una minaccia su due lati e non esitò ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] , e una interpretazione - che doveva equivalere ad una vera e propria revisione - della bolla Unigenitus. Ma tutto ciò che le pressioni del B. e degli altri filogiansenisti ottennero fu l'enciclica del 16 ott. 1756 ai vescovi francesi, che pur nella ...
Leggi Tutto
CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] ., 30 dic. 1826). Essi contenevano già nutriti elenchi. di sottoscrittori, parecchi dei quali avranno aderito per una sorta di pressione morale: rifiutarsi significava non solo mostrare poco interesse per la versione di Lucano (alla quale, anzi, il C ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] del distacco tra istituzioni e paese in Inghilterra, e appuntò le proprie critiche, in anni più tardi, sull'eccessiva pressione fiscale attuata dal governo britannico e sugli effetti negativi degli Atti di navigazione e dei premi all'esportazione dei ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] e la crisi dell'agricoltura.
Il Sud, argomentava il F., era la parte più fragile del paese, ma subiva una pressione fiscale proporzionalmente più alta del resto d'Italia. Questo a fronte di un bilancio statale già eccessivamente carico. In tale ...
Leggi Tutto
FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] subendo però una sconfitta a seguito della quale si ritirò dalla costa dalmata. A motivo dell'alleggerimento della pressione militare, vennero ritirati anche alcuni contingenti militari veneziani tra cui l'armata del F., che negli ultimi giorni ...
Leggi Tutto
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] de las Infantas avanzò pesanti dubbi circa la loro capacità e con l’appoggio di Filippo II, la cui forte pressione assunse connotazioni politiche, riuscì a far sospendere il progetto alla fine del 1578 (la revisione del Graduale era già terminata ...
Leggi Tutto
BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] invece perfettamente la politica cavouriana, che il B. sostenne con convinzione e lungimiranza. Si dovette alla sua pressione su colleghi e collaboratori, seguaci dell'opposizione del Brofferio, se la Gazzetta, dopo aver osteggiato fieramente l ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] votato, dalla quale non voleva essere dominato e da cui lo separava anche la convinzione della necessità di aumentare la pressione fiscale per raggiungere il pareggio. Lo stesso gruppo piemontese era tutt'altro che compatto, dato che il L. e Sella ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] il Gattamelata, nella speranza che G. tornasse sulla sua decisione. Nell'estate del 1438 G., preoccupato per la pressione esercitata dalle forze milanesi lungo i confini del Marchesato e allettato da promesse di ampliamenti territoriali, si indusse ...
Leggi Tutto
pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
manometro
manòmetro s. m. [dal fr. manomètre, comp. del gr. μανός «poco denso» e -mètre «-metro»]. – Strumento per la misurazione della pressione di un fluido (m. assoluto) o della differenza di pressione fra due fluidi o tra due punti del...