MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] edizioni parziali da parte di C.F. Bianchi e R. Elze.
Durante l’assenza del M. dalla diocesi, Venezia intensificò la pressione sugli ostaggi dalmati per inibire la sua azione. A tal fine impose al conte di Zara di esercitare la propria influenza sui ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] , p. 204).
Nel 1416 la situazione del Comune di Perugia precipitò improvvisamente: di fronte alla sempre crescente pressione del Fortebracci, aumentando i disagi e la fame nella città, i magistrati perugini elessero - con votazione pubblica palese ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] sindaco inquisitore in Terraferma.
Questa magistratura straordinaria era attivata quando si rendeva necessario alleggerire la pressione fiscale e giudiziaria sulle province, nominando tre autorevoli soggetti incaricati di rivederne l'amministrazione ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] diveniva la questione della sua piena indipendenza dagli interessi di parte e specialmente da "ogni ingerenza o pressione del potere esecutivo" sotto qualsiasi forma. Il pubblico ministero, pur nella specificità dei suoi compiti, "deve, il ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] aprì contro l'internunzio una serie di clamorosi processi.
Rimasero a sostenere il B., che già nel 1645, sotto la pressione degli attacchi rivoltigli, aveva offerto a Roma le dimissioni, i gesuiti, i quali avevano nell'internunzio uno strumento a tal ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] posero a rumore la città ma, temendo per la sua vita, non osarono ricorrere alle armi. Fecero tuttavia pressione sugli organi di governo perché sollecitassero la liberazione di Annibale.
Tre ambasciatori vennero inviati a Nicolò Piccinino, che era ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] del 1( agosto furono lanciate accuse precise, in particolare da parte di Alessandro Alessandri, secondo cui sarebbero state fatte pressioni a membri del Consiglio del popolo di votare contro la proposta di indire nuove elezioni; due giorni dopo il M ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] lettera al M. invitò i ministri «a recedere dall’idea di abbandonare i loro posti», mantenendo tale decisione malgrado le pressioni del M. recatosi di proposito a Siena per convincerlo a tornare. La ragione vera della fuga fu nota quando il granduca ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] 'emergere delle forti ambizioni di Francesco Sforza. Nondimeno, l'E. fu coinvolto più volte in schermaglie diplomatiche, subendo pressioni da parte della corte viscontea, che intendeva far leva sul futuro marchese per stringere i rapporti con Ferrara ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] rompere gli indugi e di muovere in guerra aperta contro la Francia era largamente maturata, e con essa assumevano nuova forza le pressioni su Urbano VIII. Ma la Curia romana continuava a ritenere che "l'altre dimostrazioni rigorose contro il re e il ...
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pressione
pressióne s. f. [dal lat. pressio -onis, der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. a. Genericam., l’atto, l’azione di premere, di esercitare una forza sulla superficie di un corpo materiale, così da determinarne un...
manometro
manòmetro s. m. [dal fr. manomètre, comp. del gr. μανός «poco denso» e -mètre «-metro»]. – Strumento per la misurazione della pressione di un fluido (m. assoluto) o della differenza di pressione fra due fluidi o tra due punti del...